L’attuale situazione di pandemia da Covid-19 coinvolge molte Nazioni e in molte di esse sono in atto delle misure di prevenzione che impediscono la normale celebrazione comunitaria dei Riti della Settimana Santa. Le comunità cristiane in Terra Santa, pure esposte al rischio del contagio e che vivono in contesti spesso già molto provati, beneficiano ogni anno della generosa solidarietà dei fedeli di tutto il mondo, per poter continuare la loro presenza evangelica, oltre che mantenere le scuole e le strutture assistenziali aperte a tutti i cittadini per l’educazione umana, la pacifica convivenza, e la cura soprattutto dei più piccoli e dei più poveri.
Per tale motivo, il Santo Padre Francesco ha approvato la proposta che la Colletta di Terra Santa, per l’anno 2020, sia collocata nella domenica 13 settembre, in prossimità della Festa dell’Esaltazione della Santa Croce. In Oriente come in Occidente, la celebrazione che ricorda il ritrovamento della Reliquia della Croce da parte di Sant’Elena e di fatto l’inizio del culto pubblico a Gerusalemme con la costruzione della Basilica del Santo Sepolcro, sarà un segno di speranza e di salvezza ritrovata dopo la Passione a cui molti popoli sono ora associati, oltre che di solidale vicinanza a chi continua a vivere il Vangelo di Gesù nella Terra ove “tutto ebbe inizio”