“Per tutte le donne sfruttate, umiliate e abusate, perché possano sempre trovare nella Chiesa un luogo di accogliente e sincero rispetto”. Questa è una delle intenzioni per la quale papa Francesco ha pregato oggi, venerdì 22 settembre 2017, durante la Messa mattutina nella “Domus Sancatae Marthae” in Vaticano.
Come riferisce “L’Osservatore Romano” nella sua edizione di domani, sabato 23 settembre, nella Messa di questa mattina il Pontefice non ha tenuto la sua consueta riflessione o omelia sulle letture del giorno.
Nel Vangelo di oggi, l’evangelista Luca (8,1-3) racconta come alcune donne seguivano Gesù e i Dodici, e “li servivano con i loro beni”. Luca menziona tre donne per nome: “Maria, chiamata Maddalena, dalla quale erano usciti sette demòni”, inoltre “Giovanna, moglie di Cuza, amministratore di Erode” e infine “Susanna”.
Nel corso della Messa il Pontefice ha dedicato altre due preghiere alle donne. “Perché vivano nel contesto sociale ed ecclesiale in libertà e armonia, esprimendo la ricchezza specifica del loro essere” e affinché rappresentino “per l’umanità del nostro tempo il volto materno e accogliente di Dio”, così rivela il quotidiano vaticano. (pdm)
