Papa Francesco ha benedetto oggi, domenica 10 settembre 2017, a Cartagena (de Indias), in Colombia, le prime pietre di case di accoglienza per senzatetto e vittime della tratta di persone.
Nel quinto ed ultimo giorno del suo viaggio nel Paese sudamericano, il Pontefice si è congedato questo mattina da Bogotá. Molti abitanti della capitale sono venuti a salutarlo e ad applaudirlo lungo il tragitto dalla nunziatura apostolica all’aeroporto di Bogotá-El Dorado.
All’arrivo all’aeroporto “Rafael Núñez” di Cartagena, il Papa è stato accolto da bambini. Al Pontefice è stato regalato anche un tipico cappello, che ha portato per alcuni istanti. Giovani in costumi tradizionali hanno eseguito una coreografia sui temi della dignità della persona e dell’identità culturale.
Arrivato poi nella “Plaza de San Francisco”, il Papa ha benedetto le prime pietre di case di accoglienza per senzatetto e dell’Opera “Talitha Kum”, ossia la Rete Internazionale della Vita consacrata contro la Tratta di persone, che comprende attualmente 24 reti in 79 Paesi del mondo, con più di 800 religiosi e religiose di 240 congregazioni.
Preghiamo.
Benedetto sii Tu, o Signore, Dio della misericordia,
che in tuo Figlio ci hai dato
un esempio ammirevole di carità
e per mezzo di Lui ci hai vivamente raccomandato
il mandato dell’amore;
degnati di ricolmare con le tue benedizioni questi tuoi servitori,
che desiderano dedicarsi generosamente
all’aiuto dei fratelli;
fa’ in modo che, nel bisogno immediato,
possano servirti fedelmente e pienamente
nella persona del loro prossimo.
Per Cristo nostro Signore.
Amen
(Fonte: Santa Sede)
La cerimonia si è svolta in presenza di centinaia di senzatetto e donne che si sono liberate dallo sfruttamento della prostituzione con l’aiuto di “Talitha Kum”.
Successivamente il Papa è andato a visitare una donna 77enne, Lorenza María Pérez, detta “doña Lorenza”, che da oltre mezzo secolo prepara gratuitamente il pranzo per decine di bambini del quartiere dove abita, San Francisco. (pdm)