Yemen: diffuso video del salesiano rapito

Don Tom Uzhunnalil è stato sequestrato lo scorso 4 marzo. I confratelli: “Se è vivo, lo dobbiamo alle preghiere di tante persone in tutto il mondo”

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Nella giornata del 24 dicembre scorso è stato pubblicato su YouTube un video in cui compare don Tom Uzhunnalil, il sacerdote salesiano indiano, missionario in Yemen, rapito il 4 marzo 2016 presso Aden. Sebbene dalle immagini lo stato di salute fisica e mentale del salesiano appaiono fiaccati, il video è dunque innanzitutto una testimonianza che don Uzhunnalil è vivo.
Osservando il video, pubblicato su un profilo denominato “Saleh Salem” e della durata di oltre cinque minuti, i Salesiani dell’Ispettoria di Bangalore, confratelli di don Tom Uzhunnalil, hanno osservato che sia il volto, sia la voce, corrispondono a quelle del salesiano rapito.
Nel video don Uzhunnalil si esprime con linguaggio lento ed esitante e, nella sua condizione di isolamento appare non consapevole dei numerosi sforzi che le autorità governative, la Chiesa tutta e le organizzazioni umanitarie stanno compiendo per la sua liberazione.
Un salesiano dell’Ispettoria ha dichiarato: “In ogni caso questo video costituisce un richiamo per le autorità del Governo e della Chiesa ad intensificare gli sforzi negoziali per la liberazione di don Tom. La preghiera è davvero potente. Se don Tom è ancora vivo lo dobbiamo alle preghiere di innumerevoli persone in tutto il mondo. Per favore, continuate a pregare per il benessere e la sicurezza di don Tom… e anche per la pace nel mondo, la fine delle persecuzioni religiose/culturali/sociali in qualsiasi paese e una maggiore giustizia, per ridurre al minimo la corruzione e garantire una distribuzione più umana delle risorse fra tutti gli esseri umani. Dobbiamo sospingere i nostri leader, mondiali, nazionali e regionali, a lavorare seriamente verso questi obiettivi”.
La Congregazione Salesiana, rinnovata nella speranza di poter riabbracciare il proprio confratello don Tom Uzhunnalil, continua ad accompagnare gli sforzi per una positiva conclusione della vicenda ed invita nuovamente tutta la Famiglia Salesiana a pregare per invocare da Dio la liberazione del missionario indiano.
***
Link video: https://youtu.be/sv8S6DkTDF8 
 

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione