Nell’impegno della Chiesa italiana per i terremotati del Centro Italia, un contributo decisivo è offerto dalla Caritas, recentemente riunitasi con le diocesi colpite e i delegati regionali per fare il punto della situazione. Nel frattempo, domenica prossima è in programma la colletta lanciata dalla Cei.
“Non un pacchetto già confezionato di interventi – ha dichiarato don Francesco Soddu, direttore di Caritas italiana – ma restare in costante ascolto dei bisogni che man mano emergono per poter concordare interventi mirati, nella consapevolezza di un contesto in continuo mutamento”.
L’obiettivo è quello di poter contribuire per interventi di medio-lungo termine, che possano porre le basi per una vera ricostruzione e per il riavvio di molte attività economiche e produttive.
Attualmente la presenza della Caritas è nella fase emergenziale o di primo aiuto, con l’allestimento della tendopoli e il sostegno diretto alle famiglie o tramite i parroci, mettendo al centro la comunità e coinvolgendo attivamente la popolazione.
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Fonte: L’Osservatore Romano
Foto: Twitter
Terremoto: Caritas italiana in prima linea
Il direttore Don Soddu: “Puntiamo ad interventi mirati, in un contesto in continuo mutamento”