Un presepe del maestro materano Franco Artese, che espose nel 2012 a piazza San Pietro, è approdato alla Casa Santa Marta, residenza di papa Francesco.
L’opera è ispirata, nello sfondo, ai Sassi di Matera e riproduce la scena della natività, con l’aggiunta di San Francesco, rendendo così omaggio al primo presepe della storia, allestito nel 1223 a Greccio dal Patrono d’Italia.
Inginocchiato davanti alla Sacra Famiglia, il Santo protende le mani verso Maria che gli porge il piccolo Gesù. “In quel protendersi verso il bambino, Francesco rappresenta ogni persona che è pronta ad accogliere e a donarsi per diventare uno strumento di Dio in mezzo alle periferie dell’esistenza”, scrive l’Osservatore Romano a commento dell’opera di Artese.
In uno dei “Sassi” riprodotti dall’artista lucano, è raffigurata Santa Chiara d’Assisi che si prende cura di un lebbroso, assieme ad altre rappresentazioni delle opere di misericordia corporale, dall’assistenza agli anziani, all’elemosina ai mendicanti.
Il presepe allestito alla Casa Santa Marta, “parla a chi lo osserva con la sua forte eloquenza – si legge sull’Osservatore Romano –. È un ritorno alle origini, alla prima rappresentazione della nascita di Gesù. È un richiamo alla pace, alla tenerezza. Ed è anche il tentativo di rivedere e rivivere lo stupore dei pastori, i primi che accorsero a vedere la nascita del Messia”.