L’apertura dell’Anno Giubilare nella diocesi di Piazza Armerina sarà accompagnata da un vero e proprio pellegrinaggio. Il solenne rito sarà aperto domani pomeriggio, alle 16.30, con partenza presso la chiesa stazionale di San Rocco in Fundrò in Piazza Garibaldi e procederà verso la cattedrale “Maria SS. Delle Vittorie”, dove si celebreranno i riti giubilari.
A San Rocco convergeranno i gruppi parrocchiali e i fedeli tutti che saranno guidati dai loro presbiteri i quali indosseranno il proprio camice. Qui i sacerdoti troveranno la casula da indossare, che, come di consueto, sarà poi lasciata in cattedrale.
La processione vedrà avanzare per primo il turiferario, seguito dalla Croce astile ornata a festa portata da un diacono con accanto due ceroferari con le candele accese. Di seguito il Diacono che porta solennemente l’Evangelario, il Vescovo con il piviale, i Vicari Episcopali, i 12 Vicari Foranei, il Capitolo della Cattedrale, i Sacerdoti, i Diaconi, gli Accoliti, i Lettori, i Seminaristi, i Religiosi e Religiose, le
Autorità e i Fedeli. Durante il tragitto verso la cattedrale si intoneranno dei salmi ascensionali e le litanie dei Santi.
Dopo la processione, il vescovo della diocesi siciliana, monsignor Rosario Gisana, si recherà di fronte alla cattedrale, dove, al suono del corno, si apriranno le porte e, dopo che il vescovo avrà fatta l’ostensione dell’Evangelario, tutti potranno accedere nella Chiesa giubilare per partecipare alla Celebrazione Eucaristica.
Il vicario Generale mons. Giovanni Bongiovanni, ha predisposto la chiusura delle chiese e la sospensione di tutte le attività nelle parrocchie della Diocesi per favorire la partecipazione dei fedeli. In quell’occasione il Vescovo darà indicazioni di come verrà celebrato il Giubileo in Diocesi e gli altri luoghi giubilari. Alla funzione parteciperanno tutti i sindaci delle città della Diocesi.
In caso di pioggia, l’appuntamento sarà direttamente in piazza Duomo alle ore 17. Lo schema processionale sarà il medesimo anche per le singole celebrazioni che si svolgeranno durante tutto l’Anno del Giubileo della Misericordia. Nelle celebrazioni giubilari, concelebranti principali saranno il Vicario Episcopale competente e il Direttore dell’Ufficio diocesano che ha curato la celebrazione.
È stato predisposto un calendario dei vari eventi coordinati da don Pasqualino di Dio, delegato diocesano per il Giubileo. Si terranno in Cattedrale:
– il Giubileo dei ministri straordinari della Comunione (16 gennaio);
– Marcia e Veglia ecumenica (17 gennaio);
– Convegno diocesano sul Sacramento della Penitenza (22-23 Gennaio);
– Giubileo della Vita Consacrata (1 febbraio);
– Giubileo dei giovani e degli universitari (6 marzo);
– Giubileo dei ragazzi e dei ministranti (10 aprile);
– Giubileo dei Catechisti (15 aprile);
– Giubileo delle Corali (30 aprile);
– Giubileo della Cultura (8 maggio);
– Giubileo delle aggregazioni laicali (14 maggio);
– Giubileo della famiglia (21 maggio);
– Giubileo delle Confraternite (5 giugno);
– Giubileo degli ammalati e delle associazioni di volontariato (11 giugno);
– Giubileo dei presbiteri e diaconi (16 giugno);
– Giubileo degli Artisti (16 ottobre).
Ogni città della Diocesi farà un segno di carità per le famiglie disagiate, e l’iniziativa 24 ore per il Signore (4-5 marzo). Il VII Convegno regionale della Misericordia si terrà presso il PalaLivatino di Gela il 24 aprile. Sono inoltre previsti il Giubileo degli ammalati presso gli Ospedali; il Giubileo degli anziani, presso le Rsa, e il Giubileo dei carcerati nelle tre carceri di Enna, Gela e Piazza Armerina.