In accordo con le regole dell’Assemblea Generale, nessuno Stato membro o Osservatore ha il diritto di opporsi alla presentazione di una bozza di risoluzione da parte di uno Stato membro.
Alla luce di ciò, “la Santa Sede non fa obiezioni alla presentazione di una bozza di risoluzione concernente l’innalzamento delle bandiere degli Stati Osservatori nella sede e negli uffici delle Nazioni Unite”, si legge in una nota della Sala Stampa Vaticana.
La Santa Sede, tuttavia, “prende nota della prassi da tempo stabilita e della tradizione dell’ONU, sin dal 1945, secondo la quale soltanto le bandiere degli Stati membri sono dispiegate nella sede e negli uffici dell’ONU, e accetterà qualsiasi decisione che l’ONU vorrà prendere al riguardo nel futuro”, conclude poi il comunicato.