Dal 25 al 29 agosto l’Opera Romana Pellegrinaggi accompagnerà i fedeli a Lourdes per il consueto pellegrinaggio diocesano presieduto dal Cardinale Vicario Agostino Vallini. Cinque giorni di preghiera e raccoglimento che rappresentano un appuntamento fisso sin dal 1957.
Il tema pastorale scelto quest’anno dal Santuario è La Gioia della Missione, che riprende lo spirito della lettera apostolica di Papa Francesco Evangelii Gaudium: una scelta missionaria capace di trasformare il mondo attuale e uno strumento efficace per l’evangelizzazione.
Lo stesso Spirito della Missione che animava Bernadette quando testimoniava le Apparizioni dinanzi ai suoi concittadini e che deve animare tutti coloro che si dedicano ai pellegrinaggi a Lourdes.
“Ogni anno il Pellegrinaggio Diocesano a Lourdes è un appuntamento che coinvolge con grande gioia la Diocesi e i pellegrini – racconta monsignor Liberio Andreatta, vice presidente dell’Opera Romana Pellegrinaggi – che possono affidare speranze e dolori alla Madre Immacolata. La Gioia della Missione, il tema di quest’anno, permette di fare una scelta che può cambiare la vita di molte persone e donare una risposta alle inquietudini dei tempi moderni: tornare a casa col cuore pieno ma più leggero, illuminato dalla luce della Parola di Dio”.
I fedeli – tra loro anche un folto gruppo di universitari – seguiranno un calendario denso di appuntamenti: dalla processione eucaristica alla Santa Messa Internazionale, dalla recita del Rosario alla Grotta di Massabielle, alla suggestiva fiaccolata.
Ad aprire la strada ai pellegrini, le parole di Papa Francesco: “Vi è uno stile mariano nell’attività evangelizzatrice della Chiesa. Perché ogni volta che guardiamo Maria torniamo a credere nella forza rivoluzionaria della tenerezza e dell’affetto” (Papa Francesco, Evangelii Gaudium, n.288).
Quest’anno una preghiera particolare alla Vergine verrà rivolta a tutti coloro che lasciano la propria terra d’origine rischiando la vita per cercare serenità e pace.