Sarà un edizione in cui si riderà tanto. All’insegna della comicità surreale si alterneranno i giovani talenti e comici e artisti già affermati come Marta & Gianluca, i Rimbamband, Dario Ballantini, Le Scemette, i Tracataiz, Giovanni Baglioni.
Con Renato Pozzetto e Lino Banfi, il cabaret cercherà di sconfinare in ambiti che toccano il teatro comico italiano.
Lo ha detto stamane a Grottammare, nella conferenza stampa di presentazione, Enzo Iachetti, conduttore e direttore artistico di Cabaret Amore mio.
Insieme al sindaco di Grottammare, Enrico Piergallini, e a Gino Troli, presidente dell’Associazione Marchigiana Attività Teatrali (AMAT), Iacchetti ha annunciato che la giuria avrà anche un rappresentante del pubblico scelto a sorte tra coloro che acquisteranno i biglietti per le due serate.
La giuria valuterà sette tra gruppi di giovani talenti, nel corso di uno spettacolo articolato in due serate (7 e 8 agosto), con un ritmo serrato di gag, battute, musica e risate per il pubblico, tensione ed emozione per i concorrenti in gara.
Lo spettacolo sarà condotto da Enzo Iacchetti e da Laura Freddi e vedrà esibirsi i Rimbamband, un’ensemble pugliese composta da cinque abilissimi strumentisti, mimi, cantanti, cabarettisti, comici e improvvisatori.
Ci saranno gli sketch dei Tracataiz, il gruppo milanese che, raccontando il lato comico delle piccole disavventure quotidiane, lo scorso anno ha trionfato al concorso.
Si scoprirà la pungente satira al femminile de Le Scemette, gruppo composto da sette fra le migliori comiche in circolazione, che da tanti anni frequentano e fanno ridere dal palco di Zelig Cabaret.
Nella serata dell’8 agosto il poliedrico Dario Ballantini si esibirà nell’imitazione di Matteo Salvini e di papa Francesco. Due personaggi agli antipodi.
In tutte e due le serate i vari sketch saranno inframmezzati dal tormentone di Marta & Gianluca, la cui comicità è ampiamente riconosciuta.
Per quanto riguarda la presenza di Renato Pozzetto, Iacchetti ha raccontato di averlo ammirato fin da giovane. Esilarante nella sua comicità surreale, che sarà il tema delle due serate.
Iacchetti ha preannunciato che canterà insieme a Pozzetto, la famose canzoni degli esordi tra cui Come porti i capelli bella bionda.
Lino Banfi racconterà della sua vicenda artistica cominciata con film comici e conclusa con parti serie in fiction e teatro.
Molti dei comici che vanno per la maggiore, sono stati finalisti o hanno vinto le selezioni di Cabaret Amore Mio.
Sono passati per Grottammare, Aldo, Giovanni & Giacomo, Gabriele Cirilli, Francesco Paolantoni e Stefano Sarcinelli (i primi vincitori), Ficarra e Picone (vincitori nel 1998, quando erano i Chiamata Urbana Urgente), Giorgio Montanini e Francesco De Carlo (attualmente insieme su Nemico Pubblico di RaiTre). Tra questi, anche un giovanissimo Max Giusti che, ironia della sorte, non arrivò mai in finale. Dei 60 aspiranti concorrenti del 2015, ne sono stati selezionati solo 7.
Iacchetti ha raccontato che sono stati scelti i più esilaranti. Ha detto che mai aveva trovato una comicità così strettamente connessa alla realtà della vita quotidiana, ai problemi del tempo.
Dal punto di visto sociale Iacchetti ha sottolineato l’impegno a rasserenare e far sorridere le persone, offrendo uno spettacolo di grande qualità e con grandi personaggi, spendendo appena 40.000 euro di budget ed offrendo l’ingresso a prezzi relativamente bassi, 35 euro complessivi per le due serate.
L’obiettivo è quello di raggiungere e superare il risultato dello scorso anno, in cui si totalizzarono 1200 presenze.