Ha preso il via ieri il Sinodo elettivo della Chiesa armeno cattolica, nella sede patriarcale di Bzommar, volto ad eleggere il ventesimo patriarca di Cilicia degli armeni cattolici, dopo il decesso del patriarca Nerses Bedros XIX, avvenuto lo scorso 25 giugno per un arresto cardiaco.
I padri sinodali armeno cattolici – dopo la celebrazione Eucaristica di ieri e il ritiro spirituale di un giorno predicato dal vescovo di Iodi Maurizio Malvestiti, lunedì scorso – hanno pubblicato una lettera di ringraziamento per tutti coloro che direttamente o indirettamente hanno partecipato al dolore della perdita del patriarca. Quindi un grazie particolare è andato a Papa Francesco, ma anche a tutti i cardinali, i catholicos, i patriarchi, il nunzio apostolico, i vescovi ed i rappresentanti delle Chiese sorelle, così come al presidente della Repubblica d’Armenia ed ai presidenti emeriti del Libano nonché ai rappresentati politici, diplomatici e del mondo civile per le loro espressioni di vicinanza e partecipazione.
I presuli hanno invitato poi tutti i fedeli a pregare “per l’eterno riposo dell’anima” del patriarca come espressione di gratitudine verso la sua persona ed il suo apostolato. Il successore di Nerses Bedros sarà eletto – secondo il Diritto canonico per le Chiese orientali – con degli scrutini a porte chiuse a cui partecipano solo i padri sinodali. L’articolo 72 del Codice citato, stabilisce che il nuovo patriarca venga eletto ottenendo i due terzi dei voti degli aventi diritto.