Cresce la popolazione in Unione europea. Da un’indagine demografica diffusa da Eurostat, risulta che lo scorso anno ci sono state 5,1 milioni di nascite a fronte di 4,9 milioni di decessi. Al modesto accrescimento (dato positivo dello 0,2 milioni, il doppio rispetto al 2013) si aggiunge inoltre l’apporto demografico dovuto alle immigrazioni: la popolazione totale del Vecchio Continente è passata da 506,9 milioni di abitanti al 1° gennaio 2014 a 508,2 milioni al 1° gennaio di quest’anno.
I Paesi più popoloso dell’unione risultano essere Germania, Francia, Regno Unito e Italia, i quali insieme ospitano più della metà dei cittadini dell’Unione. C’è però da rilevare che in Italia non si riscontra alcuna crescita. Al contrario, hanno visto crescere la propria popolazione Lussemburgo, Svezia, Malta, Austria, Danimarca, Regno Unito, Germania e Belgio. Mentre i Paesi in cui gli abitanti sono calati in numero sono Polonia, Spagna, Estonia e, più ancora, Cipro, Grecia, Lettonia, Lituania, Bulgaria e Croazia.
Al primo posto per tasso di natalità si colloca l’Irlanda: 14,4 nuovi nati ogni mille abitanti. A seguire Francia, Regno Unito e Svezia. L’Italia è tra i fanalini di coda in questo senso: il dato peggiore si registra in Portogallo (7,9 nascite ogni mille residenti), quindi in Italia (8,3), Grecia (8,5) e Germania (8,6).