Cardinal Giacomo Biffi

Archbishop of Bologna

Addio al cardinale Biffi. Il Papa: "Vescovo sapiente che amò tenacemente la Chiesa"

​I funerali dell’87enne porporato, figura di spicco dell’episcopato italiano, saranno celebrati martedì mattina nella cattedrale di San Pietro a Bologna, presieduti dal cardinale Carlo Caffarra

Share this Entry
È scomparso alle 2.40 di questa notte, ad 87 anni, l’arcivescovo emerito di Bologna (1984-2003), il cardinale Giacomo Biffi, presso la casa di cura Toniolo, dove era ricoverato da lungo tempo per una severa forma di cardiopatia dilatativa ed arteriopatia polidistrettuale. Malato da tempo, il porporato – figura di spicco dell’episcopato italiano negli anni 80′ e 90′, molto amato e stimato dal popolo di Dio – aveva subito nel maggio scorso una delicata operazione, in occasione della quale Papa Francesco aveva inviato una speciale lettera per esprimere la sua vicinanza e il suo incoraggiamento. 
 
Lo stesso Pontefice, impegnato nel viaggio in America Latina, ha inviato un telegramma di cordoglio per ricordare la grande figura di “un vescovo che ha servito con gioia e sapienza il Vangelo e ha amato tenacemente la Chiesa”. Francesco ricorda anche i vent’anni in cui Biffi fu capo dell’arcidiocesi felsinea come “guida sollecita e saggia”, svolgendo un “instancabile servizio” sempre dedito “formazione umana e cristiana di intere generazioni”. Nel telegramma, il Papa ricorda anche il “linguaggio diretto e attuale” col quale il cardinale si poneva “al servizio della parola di Dio”.

La salma del cardinale viene trasportata oggi, alle 17, nel Palazzo Arcivescovile, per essere visitabile dai fedeli. Lunedì 13, alle 19, sarà accompagnata solennemente in Cattedrale, per la celebrazione del Vespro e poi di una veglia di preghiera alle 21. Martedì 14, alle 8.30, si terrà la celebrazione dell’Ufficio dei defunti, mentre alle 10.30, il cardinale Carlo Caffarra presiederà la Solenne Messa Esequiale. La sepoltura avverrà nella cripta della Cattedrale, in forma privata. 

Nato a Milano, il 13 giugno 1928, Giacomo Biffi ha compiuto gli studi nei Seminari dell’Arcidiocesi milanese. Ottenne poi la laurea in teologia nella Facoltà Teologica di Venegono. Ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale a Milano il 23 dicembre 1950, insegnando poi nei Seminari milanesi Teologia dogmatica. 
 
Autore di numerose e prestigiose opere di teologia, catechesi e meditazione, Biffi è stato anche Canonico teologo del Capitolo metropolitano di Milano e Vicario episcopale per la Cultura. Nominato vescovo titolare di Fidene e ausiliare del cardinale arcivescovo di Milano il 7 dicembre 1975, ha ricevuto la Consacrazione episcopale l’11 gennaio 1976.  Il 19 aprile 1984 veniva pubblicata la sua nomina alla Sede Arcivescovile di Bologna dove egli entrava il 2 giugno, durante le tradizionali celebrazioni della Madonna di San Luca, succedendo al compianto arcivescovo Enrico Manfredini. Ha retto l’arcidiocesi diocesi felsinea per quasi vent’anni, fino al 16 dicembre 2003.

Giovanni Paolo lo chiamò nella Quaresima del 1989 per predicare gli Esercizi Spirituali per la Curia Romana. Servizio che svolse anche nella Quaresima del 2007, questa volta però alla presenza di Benedetto XVI. Fu sempre Wojtyla a crearlo cardinale nel Concistoro del 25 maggio 1985, con il titolo dei Ss. Giovanni Evangelista e Petronio.

 
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione