Papa Francesco ha deciso di istituire una Commissione per studiare il Rapporto Finale elaborato il 5 marzo scorso elaborato dal Comitato incaricato di proporre una riforma dei mezzi di comunicazione vaticani, “Vatican Media Committee” (V.M.C.).
La decisione è stata assunta a seguito dell’ultima riunione del C9 del 13‑15 aprile 2015. Il Consiglio dei porporati ha proposto al Pontefice di istituire un organismo che studiasse tale Rapporto Finale e prospettasse gli opportuni percorsi di fattibilità. Il Santo Padre – informa la Sala Stampa vaticana – ha accolto con favore tale proposta e, in data 23 aprile, ha deciso di istituire la Commissione nominandone i componenti.
Presidente è mons. Dario Edoardo Viganò, direttore del Centro Televisivo Vaticano. Tra i membri figurano: Paolo Nusiner, direttore generale del quotidiano della Cei Avvenire; mons. Lucio Adrian Ruiz, capo ufficio del Servizio Internet Vaticano, direzione delle Telecomunicazioni del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano; padre Antonio Spadaro, S.I., Direttore de “La Civiltà Cattolica”; mons. Paul Tighe, segretario del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali.