Un altro sacerdote è stato assassinato ieri in Messico. Si tratta di Francisco Javier Gutiérrez, parroco di Nuestra Señora del Rosario a Salvatierra, 60 anni, originario di Arandas (Jalisco).
A darne notizia l’arcivescovo di Morelia, il card. Alberto Suárez Inda, che aveva ordinato egli stesso il sacerdote l’8 gennaio 1986. “Con profondo dolore annuncio la morte di padre Francisco Javier Gutiérrez Díaz, della Congregazione degli Operai del Regno di Cristo”, si legge nel comunicato del cardinale pervenuto all’agenzia Fides, “dopo aver lasciato la sua parrocchia lunedi scorso, è stato ucciso e il suo corpo è stato trovato fuori da Salvatierra”.
Nella nota, il porporato esprime le sue condoglianze a tutti i membri della Congregazione, ai familiari e alla comunità parrocchiale che padre Francisco Javier “ha servito con dedizione apostolica”. “Chiediamo al Signore – conclude il testo – che gli conceda il premio per il suo lavoro e perdoni chi ha causato questo grave crimine”.
Chi lo ha conosciuto lo ricorda come un sacerdote esemplare, che aveva svolto il suo lavoro pastorale in diversi luoghi, con grande impegno e apprezzamento da parte di tutti.