Addio a Cecè, primo disabile baciato da papa Francesco

La sua foto durante la messa di inaugurazione del pontificato fece il giro del mondo

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È morto Cesare “Cecè” Cicconi, il primo disabile che fu baciato da Papa Francesco, durante la sua prima uscita pubblica in piazza San Pietro il 19 marzo 2013. A darne la notizia un comunicato stampa dell’UNITALSI, che da anni lo assisteva e che lo accompagnò alla messa di inaugurazione del pontificato.

Cecè aveva 52 anni e da quando aveva otto mesi viveva completamente paralizzato a causa di una tetraplegia spastica. Cecè, che era originario di San Benedetto Del Tronto (AP) con la quale era venuto a Roma per incontrare il Santo Padre, era stato anche il primo disabile in barella a salire su un aereo per raggiungere il Santuario di Lourdes.

La sua fotografia con Papa Francesco fece il giro del mondo come simbolo di attenzione del Pontefice per le persone con disabilità.

Pochi mesi fa aveva scritto a Francesco per sapere se ricordasse il loro incontro. Papa Bergoglio gli ha risposto, confermando di portarlo sempre nel suo cuore e regalandogli anche una corona per recitare il Rosario.

“Con Cecè – dichiara Salvatore Pagliuca, presidente nazionale dell’’UNITALSI – se ne va un simbolo della nostra associazione, una persona splendida dalla quale tutti noi abbiamo imparato a considerare la disabilità come un valore aggiunto e non un peso. Lo ricordiamo con affetto e alla sua famiglia va tutta la nostra vicinanza”.

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ZENIT Staff

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