I disturbi del comportamento alimentare rappresentano la prima causa di morte, dopo gli incidenti stradali, tra gli adolescenti e gettano nel dolore milioni di famiglie. La Onlus Donna Donna da 5 anni continua la sua missione di sensibilizzazione verso questi temi.
Per quest’anno lancia quindi la seconda edizione della mostra – calendario 2015 “Grazie a te donna” ispirata dalla lettera alle donne di San Giovanni Paolo II, attraverso gli scatti d’autore del giovane fotografo Massimo Righetti, fatti nella Città eterna.
Obiettivo dell’iniziativa è di vincere stereotipi e discriminazioni; sono coinvolte pertanto donne di tutte le età, etnia, religione e condizione sociale, unite dalla voglia di riconoscersi uniche e irripetibili, avvolte da un drappo rosso, simbolo dell’associazione.
Il messaggio è forte e chiaro: vincere si può. Se riconosciuti in tempo anoressia, bulimia e binge eating sono facilmente affrontabili e superabili.
La stessa Nadia Accetti, fondatrice di Donna Donna Onlus, è stata in passato vittima dei disturbi dell’alimentazione, e ora, forte della sua esperienza, prosegue con l’impegno di far conoscere questi mali, per aiutare chi ne soffre ad uscire allo scoperto senza vergogna o paura.
“E’ urgente – spiega – umanizzare l’approccio alla sofferenza e riscoprire il senso della vita. Io stessa sono testimone di un percorso di salvezza attraverso un cammino di fede e di riscoperta dei veri valori umani. E la Chiesa, sempre attenta alle ferite dell’anima, è in prima linea su questa nuova piaga sociale che divora milioni di vittime in Italia e nel mondo“.
E infatti lo scorso 17 dicembre 2014, giorno del compleanno di Papa Francesco, durante l’Udienza generale del mercoledì, la Accetti ha donato al Pontefice il calendario. Il Papa ha gradito il regalo, e ha detto: “Dio vi benedica. Pregate per me”.
Le foto e il calendario sono state esposte presso l’Auditorium Parco della Musica e presso la Chiesa Gran Madre di Dio a Ponte Milvio e presto sarà prroposta in altri luoghi della capitale.
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