Dopo cent’anni uno degli eventi più bui del secolo scorso è ancora parte del nostro presente: Metz Yeghern, il genocidio degli armeni per mano della Turchia ottomana. Il dramma di un popolo e la memoria negata sono al centro di “Common Ground”, film-documentario realizzato dl gruppo di giovani documentaristi e antropologi, PopEye Ethnovisual Association, che sarà presentato in anteprima alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista di San Polo, Venezia, venerdì 20 febbraio alle ore 20.
Il documentario, realizzato in occasione del centenario del genocidio, affronta i fatti storici tracciandone i percorsi e scoprendo nei racconti di armeni e turchi un trauma che oltrepassa il tempo e contagia il presente.
Un’etnografa, una storica, un ambasciatore, un compositore fuggito dalla sua patria, un editore e una documentarista narrano in parallelo le loro esperienze personali e analizzano i fatti storici principali che hanno portato allo sterminio degli armeni e alla mancata assunzione di responsabilità da parte della Turchia. I personaggi si raccontano. Esprimono il loro modo di gestire la memoria del genocidio.
“È un lavoro scrupoloso – commenta il presidente dell’Unione Armeni d’Italia, Baykar Sivazliyan che sarà presente alla proiezione – frutto della sensibilità di un gruppo di giovani italiani, che hanno avuto il coraggio di affrontare un argomento spinoso che ancora divide nonostante l’evidenza storica”.