Con un tono paterno e linguaggio diretto, il Pontefice ha ribadito che è “Gesù che predica e Gesù che guarisce”, per questo motivo bisogna accettare umilmente di fare discernimento ogni giorno leggendo il Vangelo.
Bisogna ascoltare e conoscere ciò che ha detto e dice Gesù, ha precisato il Papa, ed ha raccontato di persone che portano il Vangelo sempre con sé, e trovano ogni giorno le parole giuste e gli insegnamenti per il momento che stanno vivendo.
“Dobbiamo abituarci ad ascoltare la Parola di Gesù nel Vangelo” ha ripetuto il Papa, perché è così che Gesù ci parla.
Ed ha sottolineato “Lasciate allora che Gesù vi parli e che vi guarisca. Lasciatevi guarire da Gesù ... dai peccati, dai dolori, alle inimicizie, dalle gelosie ...”
Come si fa?, ha chiesto Papa Francesco, ed ha indicato la soluzione: “pregando, anche con il Vangelo” perché “solo Gesù può guarire e solo lui scaccia i dèmoni. Lasciatevi dunque predicare e guarire dal Signore”.
Il Pontefice ha concluso ripetendo ai presenti di leggere ogni giorno un brano del Vangelo. E pregare ogni giorno per lasciarsi guarire da Gesù.
Nel pomeriggio, prima di arrivare in Parrocchia, il Santo Padre, a sorpresa e senza che fosse stato comunicato, insieme con il parroco don Aristide Sana, si è fermato nel Campo nomadi vicino alla chiesa. Ha incontrato un gruppo di latino-americani e insieme a loro ha recitato il Padre Nostro in spagnolo.
Si è quindi recato in parrocchia dove ha incontrato i malati e i senzatetto assistiti dalla Comunità di Sant'Egidio, i bambini battezzati durante l'anno e i loro genitori, e un gruppo di scout. Prima della messa ha pure confessato alcuni parrocchiani.
Ha poi scambiato un po’ di battute con i presenti. Specie con i bambini del catechismo a cui ha ricordato di non odiare, sottolineando: "Oggi ci sono guerre in Ucraina, in Africa perché c'è l'odio. E chi semina l'odio? Non è certo Gesù che invece semina la pace, l'amore”. Quindi, ha ribadito ai piccoli che “quando voi sentite nel cuore odio, gelosie, invidie, state attenti, perché questo viene dal diavolo".
La parrocchia di Pietralata fu visitata il 25 dicembre 1963 da papa Paolo VI. Vi celebrò la messa di Natale. Anche Giovanni Paolo II nel novembre del 1991 venne in visita in questa parrocchia.