Tre docce e una piccola postazione per il barbiere. In una sezione dei bagni presenti sotto il Colonnato del Bernini, in piazza San Pietro, si sono conclusi i lavori per la realizzazione di questi servizi per i poveri di Roma cui hanno aderito diverse parrocchie della città.
Progettati, guidati e realizzati dai tecnici e della maestranze del Governatorato della Città del Vaticano, i lavori sono contraddistinti da una sobrietà unita a tecniche moderne. L’Elemosineria Apostolica riferisce che ogni lavandino è dotato di acqua calda, dispenser per il sapone e getto di aria calda per asciugare le mani, tutti azionati da fotocellule; al posto delle piastrelle è stata usata una particolare resina per rivestire i muri, facilmente lavabile e che assicura massima igiene.
A parte il mercoledì, in concomitanza con l’Udienza generale, e nei momenti in cui si svolgeranno le celebrazioni nella Basilica di San Pietro o in Piazza, le docce saranno funzionanti ogni giorno. Nei giorni di lunedì, giovedì e sabato il servizio e la gestione delle docce è assicurato dai volontari dell’Unitalsi della Sezione di Roma. Il barbiere sarà disponibile nella giornata del lunedì, dalle ore 9 alle 15. Il servizio è garantito da diversi barbieri volontari e anche dagli studenti dell’ultimo anno di una scuola per parrucchieri di Roma.
Previsto inoltre un kit per chi usufruirà della doccia, composto da un cambio completo per l’intimo, asciugamano, sapone, dentifricio, rasoio e schiuma da barba, deodorante a seconda delle diverse esigenze. La maggior parte del materiale sarà donato da diverse ditte e persone che hanno voluto partecipare al progetto. Il materiale mancante verrà acquistato di volta in volta dalla Elemosineria Apostolica con il denaro ricavato della distribuzione delle pergamene con la Benedizione Papale.
L’accoglienza ai poveri sarà assicurata da diversi volontari, come le Suore di Madre Teresa di Calcutta, le Suore Albertine che prestano servizio nella Guardia Svizzera, le Vincenziane e tanti altri volontari di Roma che hanno voluto offrire il loro tempo e la loro collaborazione. Il ringraziamento nei loro confronti giunge dall’Elemosiniere vaticano, mons. Konrad Krajewski.