Da domani 27 gennaio, fino a venerdì 31, si svolgerà la visita ad limina dei Vescovi dell'Austria da Papa Francesco. Secondo le informazioni riportate dal Sedoc (il servizio della Radio Vaticana di Servizio Documentazione Comunicazione), in Austria, su 8.443.018 abitanti, il 63,4% della popolazione è cattolica. Quindi circa 5.360.000 di persone, almeno secondo i dati della Conferenza episcopale aggiornati al 2012.
Nel 1962 i battezzati in Austria erano l’89% della popolazione. IProtestanti sono il 4% circa, mentre i Musulmani il 5%, in crescita in seguito all'arrivo di numerosi immigrati. La comunità ebraica conta oggi tra le 10mila e le 20mila persone (erano 180mila prima dell’Olocausto).
Sono in aumento, sempre secondo il Sedoc, gli austriaci che, anche se provenienti da famiglie cattoliche, negli utlimi decenni si sono dichiarate atee o senza alcuna apparteneza religiosa. Si è ridotta, infatti, la frequenza alla Messa domenicale, calcolata, nel 2005, al 9% dei cattolici. Tuttavia, nel 2012, il numero di persone che ha deciso di lasciare la Chiesa è diminuito di circa l’11% rispetto all’anno precedente.
Da rilevare che, negli ultimi due decenni, la Chiesa austriaca è stata oggetto di scandali e divisioni. Dal 1996 un movimento che si è autodefinito “Noi siamo chiesa” ha chiesto la possibilità di sposarsi per i preti, l’apertura agli omosessuali e programmi di riduzione delle nascite.
Nel 2006, per iniziativa di padre Helmut Schüller, già responsabile della Caritas austriaca e poi vicario generale dell’arcidiocesi di Vienna, è nata la cosiddetta ”Pfarrer-Initiative” (“Iniziativa dei Parroci”) per chiedere ai vescovi una maggiore apertura sui temi etici e verso alcune pratiche pastorali come la possibilità di distribuire la comunione ai divorziati risposati.
Il dialogo rimane aperto: all’ultima plenaria del 2013, l’arcivescovo di Vienna cardinale Christoph Schönborn, ha confermato la decisione di convocare un “Forum sul futuro della Chiesa in Austria”. Sul sito della Chiesa austriaca è stato inserito sia il documento preparatorio del Sinodo sulla Famiglia che i quesiti proposti alle Chiese nel mondo. In questo contesto le diocesi austriache hanno distribuito on-line un questionario semplificato sulle questioni che saranno affrontate dal sinodo.