Una RAI a servizio della crescita umana, culturale e civile della società

Papa Francesco ha invitato i dirigenti e il personale della RAI ad “evitare la disinformazione, la diffamazione e la calunnia” e fornire un servizio “alla verità, alla bontà e alla bellezza”

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Il Pontefice ha sottolineato la “collaborazione” tra la Rai e la Santa Sede, in particolare con i due enti vaticani: la Radio Vaticana e il Centro Televisivo Vaticano, cosìcchè “sia sul versante della radio, sia su quello della televisione, il popolo italiano ha sempre potuto accedere alle parole e, successivamente, alle immagini del Papa e degli eventi della Chiesa.”

Il Vescovo di Roma ha sottolineato che la “collaborazione” e la “memoria di un passato ricco di conquiste ci chiama a un rinnovato senso di responsabilità” perché – ha ricordato – “la vostra professione, oltre che informativa, è formativa, è un servizio pubblico, cioè un servizio al bene comune”.

“Un servizio – ha ribadito – alla verità, un servizio alla bontà e un servizio alla bellezza”, perché tutte le professionalità che fanno parte della RAI, sanno di appartenere ad un’azienda che produce cultura ed educazione, che offre informazione e spettacolo.

Ha precisato il Papa che la qualità etica della comunicazione è frutto di “coscienze attente, non superficiali, sempre rispettose delle persone, sia di quelle che sono oggetto di informazione, sia dei destinatari del messaggio”.

A questo proposito ha invitato “ciascuno, nel proprio ruolo e con la propria responsabilità”, a vigilare per tenere alto il livello etico della comunicazione”, e, in particolare ad “evitare quelle cose che fanno tanto male: la disinformazione, la diffamazione e la calunnia”.

Il Santo Padre ha augurato a tutti i presenti “di lavorare bene, e di mettere fiducia e speranza nel vostro lavoro, per poterla anche trasmettere: ce n’è tanto bisogno!”, ed ha concluso auspicando che dirigenti e dipendenti Rai “sappiano sempre porsi al servizio della crescita umana, culturale e civile della società”.

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Antonio Gaspari

Cascia (PG) Italia Studi universitari a Torino facoltà di Scienze Politiche. Nel 1998 Premio della Fondazione Vittoria Quarenghi con la motivazione di «Aver contribuito alla diffusione della cultura della vita». Il 16 novembre del 2006 ho ricevuto il premio internazionale “Padre Pio di Pietrelcina” per la “Indiscutibile professionalità e per la capacità discreta di fare cultura”. Il Messaggero, Il Foglio, Avvenire, Il Giornale del Popolo (Lugano), La Razon, Rai tre, Rai due, Tempi, Il Timone, Inside the Vatican, Si alla Vita, XXI Secolo Scienza e Tecnologia, Mondo e Missione, Sacerdos, Greenwatchnews. 1991 «L'imbroglio ecologico- non ci sono limiti allo sviluppo» (edizioni Vita Nuova) . 1992 «Il Buco d'ozono catastrofe o speculazione?» (edizioni Vita Nuova). 1993 «Il lato oscuro del movimento animalista» (edizioni Vita Nuova). 1998 «Los Judios, Pio XII Y la leyenda Negra» Pubblicato da Planeta in Spagna. 1999 «Nascosti in convento» (Ancora 1999). 1999 insieme a Roberto Irsuti il volume: «Troppo caldo o troppo freddo? - la favola del riscaldamento del pianeta» (21mo Secolo). 2000 “Da Malthus al razzismo verde. La vera storia del movimento per il controllo delle nascite” (21mo Secolo, Roma 2000). 2001 «Gli ebrei salvati da Pio XII» (Logos Press). 2002 ho pubblicato tre saggi nei volumi «Global Report- lo stato del pianeta tra preoccupazione etiche e miti ambientalisti» (21mo Secolo, Roma 2002). 2002 ho pubblicato un saggio nel nel Working Paper n.78 del Centro di Metodologia delle scienze sociali della LUISS (Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma) «Scienza e leggenda, l’informazione scientifica snobbata dai media». 2003 insieme a VittorFranco Pisano il volume “Da Seattle all’ecoterrorismo” (21mo Secolo, Roma 2003). 2004 ho pubblicato insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti” (Edizioni Piemme). 2004 coautore con del libro “Emergenza demografia. Troppi? Pochi? O mal distribuiti?” (Rubbettino editore). 2004 coautore con altri del libro “Biotecnologie, i vantaggi per la salute e per l’ambiente” ((21mo Secolo, Roma 2004). 2006 insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti 2” (Edizioni Piemme). 2008 insieme a Riccardo Cascioli il libro “Che tempo farà… Falsi allarmismi e menzogne sul clima (Piemme). 2008, è stata pubblicata l’edizione giapponese de “Le bugie degli ambientalisti” edizioni Yosensha. 2009. insieme a Riccardo Cascioli “I padroni del Pianeta – le bugie degli ambientalisti su incremento demografico, sviluppo globale e risorse disponibili” (Piemme). 2010 insieme a Riccardo Cascioli, è stato pubblicato il volume “2012. Catastrofismo e fine dei tempi” (Piemme). 2011 Questo volume è stato pubblicato anche in Polonia con l’imprimatur della Curia Metropolitana di Cracovia per le e3dizioni WYDAWNICTTWO SW. Stanislawa BM.

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