Yad Vashem, Muro del Pianto e Spianata delle Moschee: Papa Francesco li visiterà tutti e tre nel corso della sua visita a Gerusalemme, una delle tre tappe del suo viaggio in Terra Santa, che, dal 24 al 26 maggio, lo porterà anche ad Amman e Betlemme.
A confermare la visita del Pontefice al museo dell'Olocausto è il delegato apostolico, l’arcivescovo Giuseppe Lazzarotto, all'agenzia Sir: “Il Santo Padre seguirà ciò che il protocollo israeliano prevede per le visite ufficiali e lo Yad Vashem è inserito nel protocollo”. Tuttavia, il programma del viaggio - aggiunge - "non è ancora definito e verrà reso noto solo un mese, un mese e mezzo prima della data del 24 maggio. Fino a quel momento tutto è possibile, tutto può cambiare”.
Sempre il Sir riferisce che alcune fonti locali confermano che “il Muro del Pianto e la Spianate delle Moschee fanno parte del programma” che comprende, come annunciato dallo stesso Francesco, anche una celebrazione ecumenica al Santo Sepolcro. Interpellato sulla firma dell’Accordo fondamentale tra Israele e Santa Sede, mons. Lazzarotto dichiara che “non ci sono elementi per dire che la firma possa avere luogo prima o dopo il viaggio".
Certamente essa non avverrà durante il viaggio. "Rimangono da definire in maniera completa alcuni punti - precisa il delegato apostolico - Quando lo saranno si avrà la firma. Ciò che conta è che sia un buon accordo e che serva veramente allo scopo. Vogliamo un buon accordo”. La commissione bilaterale Israele-Santa Sede tornerà a vedersi la seconda settimana di febbraio a Gerusalemme.