La UGCC, la Chiesa greco-cattolica ucraina celebrerà tre anniversari a Roma, a partire da questo fine settimana. Il primo è l’80° anniversario dell’Holodomor in Ucraina, poi il 50° anniversario della traslazione delle reliquie di san Giosafat Kuncewycz nella Basilica di San Pietro in Vaticano, e infine il 50° anniversario dell’Università cattolica ucraina. La Capitale aprirà dunque le sue porte al Sinodo dei Vescovi dell'UGCC che giungeranno da domani per celebrare queste ricorrenze.

Sabato 23 novembre - riferisce l'agenzia Sir - i gerarchi greco-cattolici prenderanno parte ad una divina Liturgia e ad un Requiem per le vittime dell’Holodomor, presieduti dal leader dell'UGCC Sviatoslav Shevchuk, presso la Cattedrale di Santa Sofia. Al termine della funzione, verranno accese delle candele in memoria delle vittime. Il giorno successivo, vescovi e pellegrini saranno in piazza San Pietro per partecipare alla cerimonia conclusiva dell’Anno della Fede presieduta da Papa Francesco.

Per la commemorazione del 50° anniversario della traslazione delle reliquie di san Giosafat, lunedì 25 novembre, i gerarchi dell'UGCC celebreranno un'altra divina Liturgia in Vaticano, a cui seguirà una visita alla tomba del “martire per l’unità” della Chiesa Ucraina, ubicata nell’altare di san Basilio Magno. Infine il terzo evento, il 50° anniversario della fondazione dell’Università cattolica ucraina, verrà celebrato il 27 novembre presso l’Istituto San Clemente. Parteciperanno gli amici, i benefattori e il senato dell’università, oltre ai rettori delle università pontificie e ai rappresentanti di vari Dicasteri della Curia romana.