Con l’inizio del nuovo anno scolastico riprendono le attività dell’Ufficio diocesano per l’educazione e la scuola diretto da Antonia Fantini. Primo appuntamento è il convegno aperto a dirigenti, docenti e educatori che si tiene giovedì 3 ottobre alle 16.30 presso l’istituto Vallauri di Carpi. E’ previsto l’intervento di Elisa Manna, responsabile delle politiche culturali della Fondazione Censis, su “Il ruolo dei media nella società impersonale. Quale effetto sullo sviluppo comportamentale e affettivo dei ragazzi”.
“La proposta dell’Ufficio scuola per quest’anno - spiega Antonia Fantini - è in linea con le direttive emerse nel laboratorio nazionale ‘La Chiesa per la scuola’, promosso della Conferenza episcopale italiana (Cei), nell’ambito di un percorso di sensibilizzazione sulle tematiche della scuola, statale e paritaria. L’educazione dei giovani risente della crisi, non solo economica, ma anche familiare e dei valori, per questo la Cei chiede che le comunità parrocchiali e diocesane garantiscano ampio spazio all’educazione delle nuove generazioni, nel quadro degli orientamenti pastorali per il decennio in corso dal titolo ‘Educare alla vita buona del Vangelo’”.
Riguardo al tema del convegno, “ci siamo chiesti - prosegue Fantini - come sarà il futuro per i nostri ragazzi. Una domanda che spesso ci poniamo in riferimento al benessere economico, molto più raramente in relazione ai valori di riferimento. Principi in continua trasformazione, a causa di un modello di sviluppo in cui i media hanno un ruolo determinante nella costruzione della personalità e nella definizione dei bisogni dei giovani. Il tema - conclude - sarà affrontato con il contributo della sociologa Elisa Manna, esperta conoscitrice degli effetti, positivi e negativi, che l’utilizzo di questi strumenti ha sui ragazzi”.