Lettura
Da questi versetti in avanti il Vangelo risponde, in modo definitivo e sotto tutti i punti di vista, alla famosa domanda: “Chi è costui?”. Ci saranno, infatti, le risposte della gente e dei discepoli ma, anche, quelle di Gesù e del Padre.
Meditazione
Anche per noi la prima domanda rivolta da Gesù ai discepoli può risultare abbastanza semplice: “Chi sono io secondo le folle?”. La seconda, invece, è fortemente impegnativa: “Ma voi, chi dite che io sia?”. Più volte, come quei discepoli, anche noi ci poniamo, riguardo a Gesù, interrogativi simili ai loro. Senza l’atteggiamento di preghiera che avvolge Gesù, però, le nostre domande restano inevase. Infatti, la nostra mente è affollata di opinioni, di critiche, dal rumore dei mass media i quali, troppo spesso, mettono tutto sullo stesso piano, dalla pubblicità alla morale, dalla fede alla magia. Eppure, la risposta alla domanda su chi è veramente Gesù per noi è un affare serio, che coinvolge il senso della nostra persona e del nostro vivere comunitario, se davvero ci siamo messi alla sua sequela. Ecco perché, se è facile e comodo riferire le opinioni degli altri, ben più difficile e decisivo, ma nello stesso tempo indispensabile, è dare una risposta personale e motivata su di Lui. E come a quei discepoli, anche a noi, Gesù impone silenzio e preghiera, per poter entrare nella necessità di dover andare fino a Gerusalemme, cioè di dover prendere la croce e morire per poter risorgere. È necessaria una vera e propria conversione, una purificazione delle nostre idee e delle nostre logiche mondane e carnali, per poter vedere la volontà di Dio e comprendere le vie misteriose con cui egli realizza il suo piano di salvezza.
Preghiera
Signore, oggi voglio confessare la mia fede in te: tu sei il Figlio eterno del Padre e per il tuo amore verso di noi hai scelto di condividere la nostra vita e la nostra morte. Tu sei il Redentore e con il tuo sangue ci hai ottenuto il perdono dei nostri peccati. Tu sei la via che ci conduce al Padre, la verità che ci svela il suo amore e la vita del mondo. In te credo e in te spero; in te voglio amare tutti.
Agire
Nella preghiera cercherò di capire meglio la volontà di Dio per me, oggi.
Meditazione del giorno a cura di monsignor Emidio Cipollone, arcivescovo di Lanciano-Ortona, tratta dal mensile Messa Meditazione, per gentile concessione di Edizioni ART. Per abbonamenti: info@edizioniart.it
