di Antonio Gaspari

ROMA, venerdì, 12 ottobre 2012 (ZENIT.org) - Ha appena finito di celebrare una Messa nella Basilica di San Pietro. Concelebrata con 70 sacerdoti direttori delle Radio Maria presenti nel mondo. Tra i fedeli, i presidenti delle associazioni che danno vita alla World Family di Radio Maria.  Allegro, vivace, arguto e schietto come sempre.

E’ Padre Livio Fanzaga il sacerdote che insieme a Emanuele Ferrario ha trasformato una piccola radio parrocchiale nel più diffuso e vasto network radiofonico cattolico del pianeta. Radio Maria è attualmente presente  in 63 paesi con un ascolto medio quotidiano in Italia di due milioni e nel mondo 35-40 milioni.

Mercoledì 10 ottobre, alla fine dell’udienza generale, il Pontefice Benedetto XVI ha incontrato la delegazione di Radio Maria. Abbiamo chiesto a Padre Livio cosa gli ha detto il Papa, e lui ha risposto: “il Santo Padre ci ha incoraggiati. Finora abbiamo fatto bene i compiti, ma non ci accontentiamo noi vogliamo fare meglio”

“Ho detto al Santo Padre che 70 Radio Maria nel mondo sono solo l’inizio. Questo è il momento della Nuova Evangelizzazione!”. Il Pontefice ha stretto le mani di Padre Livio, ed ha detto che sa che Radio Maria sta lavorando “molto, molto bene”.

Padre Livio ha spiegato a ZENIT  che “solo Maria poteva pensare un iniziativa di questo tipo. Un associazione in cui la responsabilità, il funzionamento e la raccolta delle offerte pesano sui laici, ma dove la dottrina  è illuminata dagli ordinari. I direttori infatti sono tutti sacerdoti indicati dalle varie Diocesi”.

“L’adesione popolare è incredibile – ha precisato Padre Livio – ci sono posti nel mondo dove anche i musulmani fanno offerte per Radio Maria”. “Non bisogna dimenticare - ha sottolineato – che Radio Maria è una radio di preghiera e la preghiera risveglia la fede delle persone”.

Ed ha aggiunto “Noi trasmettiamo ogni giorno la Santa messa e l’Adorazione di parrocchie diverse, poi il rosario con la famiglia e con i bambini. Portiamo la preghiera nelle case il che significa fare la Nuova Evangelizzazione. perché la lex credentis è lex orandis, cioè si crede come si prega, si prega come si crede.” 

“Abbiamo avuto il coraggio di parlare della parola di Dio perché eravamo certi che la gente l’avrebbe ascoltata”. “Pensa – ci ha rivelato padre Livio – ci sono professori di Università che parlano della parola di Dio e riceviamo telefonate anche dai camionisti. E’ una cosa meravigliosa, tutti intervengono perché la fede risponde ai problemi della gente. Chi sono? da dove vengo? dove vado?  perché la morte?, sono mali esistenziali che vengono rimossi dal mondo, ma che la gente porta nel cuore”

Secondo padre Livio  “La risposta è Cristo, non c’è altra persona che Lui che risolve questi interrogativi”. Il fenomeno Radio Maria interroga anche il mondo editoriale. Come può un progetto simile crescere ed espandersi con un palinsesto di fede e con nessun inserzione pubblicitaria?

“Radio Maria – ha spiegato padre Livio - è un carisma particolare. C’è però una cosa che posso suggerire. Quando si ascolta una radio cattolica si deve capire subito che è cattolica, apostolica, romana. Che dice le cose pane al pane vino al vino. Vanno bene gli incontri, il dialogo, ma deve emergere una chiara e forte identità cattolica”.

Abbiamo chiesto a padre Livio: Maria è stata la donna che più ha creduto. L’esempio della fede pura e bella. Proprio ieri è iniziato l’anno della fede. In che modo Maria può entrare in questo anno di conversione? e lui ha risposto:

“Non c’è Nuova Evangelizzazione senza Maria. Chi sta aiutando il Pontefice in questa opera di rinnovamento è Maria. Mi dicono che parlo sempre di Medjogorije, ma è evidente che in quella parte del mondo i messaggi di Maria vengono tradotti in tutte le lingue, corrono per tutto il pianeta, nutrono milioni e milioni di fedeli. Maria è quella che dice pregate per i pastori, guai se parlate male dei pastori, non permettete di giudicare i pastori. La Madonna sta lavorando per il Papa e per la Chiesa”. “

“La Nuova Evangelizzazione – ha concluso padre Livio - la sta facendo Maria. Con parole semplici mette il Vangelo nella vita concreta e pratica di ognuno. Ci sono decine di migliaia di siti internet sulla regina della Pace. Questa è la Nuova Evangelizzazione”.