Alle sorgenti dell'attività evangelizzatrice

Vissuti e comportamenti dei primi cristiani

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di Robert Cheaib

ROMA, mercoledì, 10 ottobre 2012 (ZENIT.org).- Parlando di nuova evangelizzazione, spesso si fa riferimento a un aspetto inscindibile da integrare nello sguardo al futuro: l’anamnesi, la memoria del passato. Si afferma, giustamente, che se il cristianesimo vuole riscoprire la sua freschezza, esso deve necessariamente attingere di nuovo alle origini, alle sorgenti, ai momenti sorgivi che sentivano ancora forte l’eco dell’annuncio del Cristo risorto. Tutta la Bibbia è imbevuta di questo aspetto della memoria dove il popolo scopre la speranza futura leggendo le impronte della fedeltà di Dio nel passato.

Il biblista Gerd Theissen, che ha dedicato tanti anni per la ricerca e l’approfondimento della psicologia del cristianesimo offre agli interessati – studiosi e semplici appassionati – un volume prezioso e imponente sui «Vissuti e comportamenti dei primi cristiani. Una psicologia del cristianesimo degli origini». Il libro che rientra nell’afflato della tradizione di Heidelberg che ha offerto vari contributi nell’arco di un secolo alla dilucidazione psicologia della religione viene offerto al pubblico italiano nella collana «Biblioteca di teologia contemporanea» dell’Editrice Queriniana.

La trattazione di una tematica come il vissuto di una comunità religiosa di venti secoli fa richiede un’interazione e una convergenza di vari discipline: la storiografia, l’etnologia, l’antropologia, la filosofia, la semiologia, l’esegesi di testi… Questo aspetto interdisciplinare rende il volume di Theissen un quadro variopinto da cui ogni interessato può attingere quanto più gli interessa.

Dopo un’introduzione generale alla problematica e alla metodica della psicologia della religione, Theissen dedica sei capitoli che sondano alcuni punti cardini della riflessione e dell’esperienza cristiana dei primi secoli.

Così il primo capitolo esamina la visione dell’uomo che il cristianesimo eredita e con la quale viene a confrontarsi per comprendersi, interpretarsi e comunicarsi. Se il primo capitolo è dedicato all’antropologia contraddistinta dall’approfondimento dell’interiorità, il secondo capitolo verte sulla correlazione e la relazione dell’uomo a Dio. Il capitolo mette a fuoco lo stato della percezione e dell’esperienza religiosa contemporanea al cristianesimo e attiva in esso.

Dopo i primi due capitoli più esistenziali ed esperienziali, il terzo capitolo entra nel merito della dimensione cognitiva analizzando le conoscenze del mondo spirituale, di Dio, dell’esperienza del male, del perdono e della collocazione del Cristo all’interno del quadro religioso ereditato.

Il quarto capitolo concentra l’attenzione al vissuto cristiano come comunità e comunione. Il capitolo analizza i riti praticati dai cristiani come il battesimo e il «pasto sacramentale» e offre anche un quadro sul contrasto vissuto dalla comunità nascente con le sette.

Il quinto capitolo verte sulla prassi delle virtù analizzando l’eredità dell’éthos greco e quello ebraico operante nella formazione di una vision assiologica cristiana. L’autore analizza le varie dimensioni del vissuto etico a partire dal comandamento dell’amore, passando per l’etica del perdono delle aggressioni e offrendo un contributo sul significato e il vissuto della sessualità all’interno dell’esperienza cristiana.

In fine, il sesto capitolo esamina la dimensione mistica immanente alle Scritture cristiane e il suo contrasto con il fiorire delle gnosi del II secolo.

L’ultimo capitolo di quest’imponente opera di ben 683 pagine è un validissimo resoconto, riassunto e bilancio del vissuto dei primi cristiani. Il capitolo offre in sintesi gli apporti sviluppati ampiamente e competentemente nel libro riassumendo l’antropologia, l’esperienza religiosa, la teologia, la dottrina sociale, la morale e la mistica delle prime comunità cristiane.

Il libro di Theissen, seppure costituisce una ricerca scientifica approfondita è di grande interesse non solo per l’élite di studiosi delle religioni, gli storici, gli esegeti ed i teologi, ma è anche raccomandabile per chi ha la pazienza e il vivo interesse di conoscere più da vicino il vissuto dei nostri antenati nella fede.

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È possibile acquistare il libro sul seguente link:
http://www.amazon.it/Vissuti-comportamenti-cristiani-psicologia-cristianesimo/dp/8839904492/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1349182661&sr=8-1&tag=zenilmonvisda-21

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ZENIT Staff

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