di Salvatore Cernuzio
ROMA, martedì, 2 ottobre 2012 (ZENIT.org) – Chissà quante meravigliose iniziative vengono proposte ogni giorno nelle parrocchie… E chissà di quante non si conosce nemmeno l’esistenza, semplicemente perché non sono state comunicate in modo efficace….
Eppure, nel continuo susseguirsi di eventi e situazioni, non è facile per una parrocchia stabilire una comunicazione valida che le permetta di uscire dai confini della propria comunità, e rivolgersi ad un maggior numero di persone.
Come muoversi dunque? Come avventurarsi nei migliaia di blog e social network esistenti? Come promuovere un concerto, un convegno o un evento di fede e di cultura? Sarebbe davvero necessaria una “Arte del Comunicare”.
È proprio questo il titolo del corso di formazione proposto dalla Diocesi di Roma per rispondere alle esigenze di coloro che nelle parrocchie si interessano degli aspetti relativi alla comunicazione.
Organizzato dall’Ufficio comunicazioni sociali del Vicariato di Roma, in collaborazione con l’Ufficio nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI, L’arte del comunicare si svolgerà nel Palazzo apostolico lateranense di piazza san Giovanni in Laterano, dal 23 ottobre fino al 4 dicembre.
Ogni martedì, alle ore 19.00 si terranno, quindi, gli incontri per aiutare gli animatori della comunicazione e della cultura a dare, in modo professionale, il proprio contributo in parrocchia. Fine dell’iniziativa è “fornire un aiuto per far nascere, all’interno della comunità cristiana, laici che attraverso la cultura e l’arte promuovano l’annuncio della fede e la provocazione del messaggio cristiano” come afferma a ZENIT don Walter Insero, responsabile dell’Ufficio del Vicariato promotore dell’evento.
“Spesso – prosegue – nel nostro modo ‘grigio’ di comunicare non c’è lo spazio necessario per far risplendere la bellezza e la verità. È significativo perciò il titolo del corso – aggiunge – perché la comunicazione è una vera arte, dal momento che non si limita a trasmettere dati e informazioni, ma crea una solida rete di comunione. Ogni realtà ecclesiale comunicando esce infatti dal suo isolamento e dialoga col mondo, aprendo anche un confronto con i non credenti, in una prospettiva puramente culturale”.
L’incontro che inaugurerà il corso vedrà come protagonista, insieme a don Insero, monsignor Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali, e si occuperà di delineare l’identità e la missione dell’animatore.
Una scelta ben precisa che crea così un sottile filo rosso tra il corso e il direttorio della CEI “Comunicazione e missione” – pubblicato circa otto anni fa – che definiva appunto il ruolo dell’animatore della comunicazione e della cultura.
I due incontri successivi si concentreranno, invece, su quelli che oggi sono gli ambiti di competenza dell’animatore, in particolare per ciò che concerne la stampa e le nuove tecnologie. Quindi: i blog, i social network e gli strumenti editoriali. A parlarne saranno, Andrea Tornielli, vaticanista de La Stampa e don Francesco Indelicato, dell’Ufficio comunicazioni sociali del Vicariato di Roma; insieme a don Ivan Maffeis, vicedirettore dell’Ufficio nazionale per le Comunicazioni Sociali, e Valeria Valsecchi, direttore Hochfeiler.
Ampio spazio verrà riservato poi all’arte e alla cultura, con due eventi che daranno le “istruzioni per l’uso” per realizzare convegni, concerti, mostre in parrocchia. Le serate vedranno la partecipazione di Vittorio Sozzi, direttore Servizio nazionale per il Progetto culturale – CEI; Massimiliano Padula, direttore Ufficio Comunicazione e Stampa Pontificia Università Lateranense; Francesco d’Alfonso dell’Ufficio Comunicazioni Sociali – Vicariato di Roma e Micol Forti, curatrice della Collezione d’Arte Contemporanea dei Musei Vaticani.
Il penultimo incontro, dal titolo “Dal palcoscenico al grande schermo”, sarà l’occasione per ricevere consigli su come realizzare un cineforum o una rassegna teatrale. In cattedra saliranno mons. Franco Perazzolo, del Pontificio Consiglio della Cultura, e don Andrea Verdecchia, docente di Teologia pastorale.
Infine, concluderà la serie di appuntamenti la serata dedicata al tema della comunicazione attraverso le immagini. Relatori saranno don Antonio Ammirati, dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali, e il fotografo Cristian Gennari.
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Per iscriversi è necessario inviare i propri dati (nome, cognome, numero di telefono, mail e parrocchia di residenza) entro il 15 ottobre all’indirizzo info@ucsroma.it.
La quota di partecipazione di 50 euro si potrà versare il giorno del primo incontro. Per ulteriori informazioni si può contattare l’ufficio al numero 0669886427.