di Antonio Gaspari
LOPPIANO, sabato, 22 settembre 2012 (ZENIT.org) – “Il carisma è un dono che Dio manda e che rimane finchè ha adempiuto al suo compito. Se il carisma dei Focolari è il carisma dell’unità e della fraternità universale, non può finire con la partenza della fondatrice”.
Così Maria Voce, Presidente del Movimento dei Focolari ha risposto oggi 22 settembre a Loppiano alla domanda posta da ZENIT circa la pratica del carisma dopo la nascita in cielo di Chiara Lubich avvenuta nel 2008.
In merito al carisma originario di quella che è nata coma Opera di Maria, la Voce ha aggiunto: “Lo portiamo avanti cercando di rimanere fedeli all’ispirazione che Chiara Lubich ha avuto cercando di far tesoro di tutto quello che ci ha dato, sia come produzione di discorsi, ma soprattutto con l’esempio della sua vita, quello che lei ha costruito e con l’aiuto di tutti quelli che praticamente partecipano di questo carisma”.
ZENIT ha chiesto anche in che modo procede il rapporto con le altre religioni e come il Movimento dei Focolari intende contribuire alla Nuova Evangelizzazione.
Per quanto riguarda il rapporto con le altre religioni, la Presidente del Movimento dei Focolari ha spiegato: “Noi abbiamo tanto rispetto per le persone e il dialogo che noi instauriamo è un dialogo tra persone, non è un dialogo fra ideologie o fra credenze diverse. Un dialogo tra persone che riescono a capirsi perché sono figli di Dio e perché in ogni persona c’è il desiderio di amare e di essere amato”.
In merito alla Nuova Evangelizzazione, la Voce ha precisato: “noi cerchiamo di viverla con la nostra specificità che è quella che abbiamo avuto fin dall’inizio” e cioè “mettere in pratica le parole del Vangelo alla lettera e poi comunicare che cosa è venuto fuori da questa esperienza. Nella pratica della comunione abbiamo notato che è una evangelizzazione perché poter dire ‘ho chiesto ed ho ottenuto’ e testimoniare che ho veramente ottenuto vuol dire testimoniare che il Vangelo è vero e che è quello che Gesù ha promesso è reale”
Un giornalista di TV2000 ha chiesto quali sono i rapporti con l’Islam e Maria Voce ha risposto: “Noi siamo un movimento che è presente in diversi paesi dove c’è il contatto diretto con persone islamiche e non abbiamo difficoltà proprio perché noi non distinguiamo le persone dal punto di vista delle differenze religiose. Noi guardiamo alle persone come se fossero fratelli che hanno, una religione ed una credenza diversa dalla mia, che devo rispettare, conoscere e accogliere profondamente”
Sull’economia di comunione proposta dal Movimento dei Focolari la Voce ha affermato che “è un aspetto di comunione a tutti i livelli. Nella comunione si trovano risposte che non si suppongono proprio per il fatto che si mettono insieme tante intelligenze, innumerevoli capacità comuni per mettere a disposizione degli altri quello che si ha”
“Secondo la presidente del Movimento “Bisogna scardinare l’idea che nell’avere ci sia il maggior bene, bisogna alimentare l’idea che è nell’amore ci si raggiunge il massimo bene”
Un giornalista dell’ASCA ha chiesto cosa intende fare il Movimento dei Focolari per l’Italia, e la Voce ha risposto che “Loppianolab mostra l’impegno per l’Italia” si intende “mettere insieme, in sinergia tante forze ed esigenze ha suscitato interesse. La vostra presenza mi dice che questa incisività comincia ad esserci e si sviluppa con una maggiore partecipazione a livello nazionale”.
“Finora – ha sottolineato – noi come movimento siamo stati sempre organizzati in zone diverse in Italia mentre adesso sentiamo l’urgenza che tutte queste zone collaborino in un unico progetto per rendere più bello e più vivibile il nostro paese”
Dal punto di vista politico la Voce ha detto il Movimento dei Focolari si sta impegnando “non creando un nuovo partito, ma mettendo in comune i valori che ci sono negli uomini di buona volontà”
Una giornalista del SIR ha chiesto che cosa ha bisogno l’Italia e cosa i Focolarini possono offrire. La Voce ha sostenuto che “L’Italia, così come tutto il mondo, ha bisogno di una maggiore comunione, di una maggiore interazione tra le persone che vogliono il bene del loro paese. Persone che per il bene del loro paese sono disposte a sacrificare qualche volta il proprio bene personale o a abbandonare un idea particolare, per inserirsi in un piano più universale”
“A questo proposito – ha concluso – credo che il movimento dei Focolari possa dare il suo contributo specifico che è quello di costruire ponti gratuiti, favorendo la creazione di legami e rapporti reciproci improntati alla fraternità”.