ROMA, giovedì, 13 settembre 2012 (ZENIT.org) – Il Premio Letterario Donna è Vita, organizzato da Scienza & Vita Pontremoli – Lunigiana, per segnalare il libro che meglio racconti, riveli, rifletta e difenda il talento della femminilità – inteso quale alleanza della donna con la vita e dono personale e costante agli altri, premierà i vincitori della IV edizione, sabato 15 settembre alle ore 17.00, a Pontremoli, presso il Teatro della Rosa.
I volumi in concorso a questa IV edizione del Premio Letterario “Donna è Vita”, sono stati giudicati da 13 giurati (12 donne), sparsi su tutto il territorio nazionale, che provengono dal variegato mondo del talento femminile infatti, accanto a conduttrici televisive, hanno espresso la loro preferenza, giornaliste della carta stampata, accademiche, casalinghe, donne di eccellenza nel mondo dell’imprenditoria e delle professioni.
Le giurate hanno accordato la loro preferenza al volume:
“E adesso vado al Max!” di Lucrezia Tresondi con Lucia Bellaspiga e Pino Ciociola edito da Àncora. Il volume è intessuto di vita, parla di un dramma e dell’amore che fa toccare la speranza. E’ la storia di Max e della sua famiglia a partire dal Ferragosto del 1991, quando Massimiliano Tresoldi, 20 anni, entra in «stato vegetativo» a seguito di un incidente d’auto.
Nel volume sono raccontate le fatiche e le speranze di una famiglia che non si arrende e che – nonostante i medici dicono che Max non si risveglierà mai, mentre lui afferma: «Vi ascoltavo e vedevo tutto» – riesce a permettere a Massimiliano di riacquistare un contatto pieno con il mondo, grazie alla terapia di un “amore allargato”, in cui l’affetto della famiglia e degli amici sono la medicina essenziale.
Infatti, «L’amore va ben oltre che “accompagnare a morire” chi è più debole e indifeso» perché «La vita di una persona non è un vestito da cambiare se non piace più e chi è in difficoltà va aiutato, amato e apprezzato per quel che è e che fa». Questa storia è raccontata dalla mamma di Max, che ha creduto, proprio per la forza del suo amore, che Massimiliano ce la poteva fare e dopo 10 anni il sogno è diventato realtà!
All’interno della medesima cerimonia di premiazione è stata prevista l’assegnazione di altri tre riconoscimento di importanza internazionale:
1) Premio alla carriera “Santa Gianna Beretta Molla”, che conferiamo all’autore che nella sua carriera si è distinto, per aver difeso la vita con la penna e con le opere. Il riconoscimento per il 2012 sarà assegnato alla Dott.ssa Chiara Amirante, fondatrice e presidente della Comunità Nuovi Orizzonti che ha come obiettivo di intervenire in tutti gli ambiti del disagio sociale, con la seguente motivazione: “per aver sempre difeso la vita e la dignità dell’essere umano e per averlo fatto mostrando come si possa sempre riscoprire la bellezza del dono della vita anche nelle situazione più difficili e segnate dal dolore, dalla difficoltà e dall’errore, presentando sempre l’uomo come prodigio di Dio e destinatario del Suo amore infinito”.
2) Premio “Defender of Human Dignity Award 2012” a Eduardo Verastegui, attore e produttore di Hollywood. Eduardo Verastegui è nato a Mante, Tamaulipas, México, è cattolico. E’ andato a Città del Messico all’età di 18 anni per perseguire la carriera da modello, lavorando tra l’altro con Calvin Klein.
Nel 1994, ha cominciato ad acquistare fama come membro del gruppo di pop messicano Kairo. Nel 1997, Verástegui ha iniziato anche una carriera da attore in alcune telenovelas messicane prodotte da Televisa. Nel 2001 Verástegui è andato a Miami dove ha firmato un contratto di registrazione da solista con Universal Music Latino. Ha registrato il suo primo album. Nello stesso anno ha partecipato nel video musicale di Jennifer Lopez dal titolo “Ain’t It Funny”. Due anni più tardi, nel 2003, Verástegui fu scelto come attore protagonista nella commedia latina Chasing Papi, al fianco di Jaci Velasquez, Sofia Vergara, e Roselyn Sanchez. Verastegui è stato votato tra i 50 ispanici più sexy dalla rivista People en Español. Verastegui sostiene il movimento pro-vita.
Ha co-fondato la società di produzione “Metanoia Film” per realizzare film che sappiano elevare la dignità dell’essere umano. Il primo film di questa società di produzione è stato “Bella”, uscito nel 2006 e con il quale ha vinto il premio “Toronto Film Festival 2007”. Nel 2009 ha interpretato il cortometraggio “Il circo della farfalla” che gli ha portato i seguenti riconoscimenti:• Best of Show at the Fargo Film Festival
• Best Short Film and Audience Favorite at Sedona International Film Festival.
• Best Short Film and Audience Favorite at Heartland Film Festival
• First- Ever Clint Eastwood Filmmaker Award
• Best Short Film at the Feel Good Film Festival!
• Best Short Film and Best Actor Awards at Method Fest Film Festivale.
Nel 2011 ha preso parte al colossal “Cristiada. For grater glory”, con Andy Garcia e Peter O’toll. L’Associazione Scienza & Vita Pontremoli ha assegnato per la prima volta questo riconoscimento all’attore Eduardo Verastegui, con la seguente motivazione: “Per aver difeso la dignità umana, soprattutto quando è più indifesa, promuovendo, attraverso l’arte cinematografica, il valore della sacralità della vita, del servizio, del rispetto e della fedeltà al prossimo, che sono i veri principi in grado di elevarne la dignità”.
3) “Premio Letterario Dr. Oscar Elias Biscet”, con il quale s’intende riconoscere il valore dei testi in grado di rivelare, mostrando con l’evidenza dei fatti, che il “diritto” a morire è una creazione ideologica e non si accorda con ciò che è pienamente umano, è stato assegnato a Magdi Cristian Allam e Rita Coruzzi per il libro “Grazie alla vita. L’altra Italia che non smette di sognare”, Edizioni Piemme.
La cerimonia di premiazione avrà luogo il prossimo 15 settembre, alle ore 17.00, presso il Teatro Della Rosa a Pontremoli.
Le opere con le quali saranno premiati i vincitori, sono state realizzate per l’occasione dal Maestro Gianni Celano Giannici, pittore e scultore, che espone dal 1963. Invitato ai maggiori eventi internazionali, fra cui Biennale di Parigi e di Venezia, Basel Expo Basilea, Triennale di Milano. E’ autore del trofeo ATP, Waterford Crystal, conferito ogni anno al n.1 del tennis mondiale.