"Promuovere la conoscenza, lo studio e l'accoglienza della Parola di Dio"

Messaggio del Papa al presidente della Pontificia Commissione Biblica

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CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 22 aprile 2012 (ZENIT.org).- Riportiamo di seguito il messaggio inviato da Papa Benedetto XVI al cardinale William Levada, presidente della Pontificia Commissione Biblica, in occasione dell’annuale Assemblea Plenaria, svoltasi dal 16 al 20 aprile scorsi in Vaticano.

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Al Venerato Fratello
Cardinale William Levada
Presidente della Pontificia Commissione Biblica

Mi è grato inviare a Lei, Venerato Fratello, al Cardinale Prosper Grech, O.S.A., al Segretario e a tutti i Membri della Pontificia Commissione Biblica il mio cordiale saluto in occasione dell’annuale Assemblea Plenaria che si è tenuta per trattare l’importante tema «Ispirazione e Verità della Bibbia».

Come sappiamo tale tematica è fondamentale per una corretta ermeneutica del messaggio biblico. Proprio l’ispirazione come azione di Dio fa sì che nelle parole umane si esprima la Parola di Dio. Di conseguenza, il tema dell’ispirazione è decisivo per l’adeguato accostamento alle Sacre Scritture. Infatti, un’interpretazione dei sacri testi che trascura o dimentica la loro ispirazione non tiene conto della loro più importante e preziosa caratteristica, ossia della loro provenienza da Dio. Nella mia Esortazione apostolica postsinodale Verbum Domini, ho ricordato inoltre che «i Padri sinodali hanno messo in evidenza come al tema dell’ispirazione sia connesso anche il tema della verità delle Scritture. Per questo, un approfondimento della dinamica dell’ispirazione porterà indubbiamente anche ad una maggior comprensione della verità contenuta nei libri sacri» (n. 19).

Per il carisma dell’ispirazione i libri della Sacra Scrittura hanno una forza di appello diretto e concreto. Ma la Parola di Dio non resta confinata nello scritto. Se, infatti, l’atto della Rivelazione si è concluso con la morte dell’ultimo Apostolo, la Parola rivelata ha continuato ad essere annunciata e interpretata dalla viva Tradizione della Chiesa. Per questa ragione la Parola di Dio fissata nei testi sacri non è un deposito inerte all’interno della Chiesa ma diventa regola suprema della sua fede e potenza di vita. La Tradizione che trae origine dagli Apostoli progredisce con l’assistenza dello Spirito Santo e cresce con la riflessione e lo studio dei credenti, con l’esperienza personale di vita spirituale e la predicazione dei Vescovi (cfr Dei Verbum, 8. 21).

Nello studiare il tema «Ispirazione e Verità della Bibbia», la Pontificia Commissione Biblica è chiamata ad offrire il suo specifico e qualificato contributo a questo necessario approfondimento. È infatti essenziale e fondamentale per la vita e la missione della Chiesa che i testi sacri vengano interpretati secondo la loro natura: l’Ispirazione e la Verità sono caratteristiche costitutive di questa natura. Perciò il vostro impegno avrà una vera utilità per la vita e la missione della Chiesa.

Con l’augurio a ciascuno di voi di un fruttuoso proseguimento dei vostri lavori, vorrei infine esprimere il mio vivo apprezzamento per l’attività svolta dalla Commissione Biblica, impegnata a promuovere la conoscenza, lo studio e l’accoglienza della Parola di Dio nel mondo. Con tali sentimenti affido ciascuno di voi alla materna protezione della Vergine Maria, che con tutta la Chiesa invochiamo quale Sedes Sapientiae, e di cuore imparto a Lei, Venerato Fratello, e a tutti i Membri della Pontificia Commissione Biblica una speciale Benedizione Apostolica.

Dal Vaticano, 18 Aprile 2012

BENEDICTUS PP. XVI

[© Copyright 2012 – Libreria Editrice Vaticana]

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ZENIT Staff

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