MILANO, mercoledì, 18 aprile 2012 (ZENIT.org) – Il cardinal Ennio Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, interverrà domani, giovedì 19 aprile, presso il Centro Congressi San Fedele al secondo appuntamento del ciclo di incontri “Dalla crisi economica alla speranza affidabile”, organizzato da Fondazione Milano Famiglie 2012 e Gruppo 24 Ore in preparazione al VII Incontro mondiale delle famiglie, in programma dal 30 maggio al 3 giugno nel capoluogo lombardo.
La serata di domani è dedicata al tema L’evoluzione della Società e della Famiglia oggi e sarà moderata da Armando Massarenti, Responsabile Domenica Il Sole 24 ORE.
Oltre al presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, interverranno anche Roberto Formigoni, presidente Regione Lombardia, e Maria Grazia Guida, vice sindaco di Milano.
Sul programma della serata c’è una tavola rotonda sulla “La famiglia oggi. Realtà economica, sociale e demografica”, alla quale parteciperà tra gli altri Aldo Bonomi, fondatore e direttore dell’Istituto di Ricerca Aaster.
Come rivela un’anticipazione, secondo Bonomi “la famiglia si muove tra due polarità che la caratterizzano: la crisi e il desiderio di comunità. Oltre ai problemi economici, oggi la famiglia vive la crisi della comunità di riferimento, che appare disgregata e in continuo movimento. Eppure la famiglia è ancora un organismo vivo, che mantiene alcune caratteristiche ben definite in qualunque luogo si trovi”.
Per il direttore dell’Istituto di Ricerca Aaster, con il nuovo millennio si è chiuso il ciclo della famiglia patriarcale e mononucleare. “Oggi la famiglia, per usare un termine dell’Arcivescovo di Milano, si deve misurare con un certo ‘meticciamento’, oltre al fatto che sono sempre più in aumento le famiglie di single”.
La città che ospiterà il VII Incontro mondiale delle famiglie rappresenta un punto di vista privilegiato per studiare i cambiamenti in atto nella famiglia. “Milano è un laboratorio della ‘dissolvenza’, dove i numeri delle separazioni e dei single sono alti”, sostiene Bonomi.
Al termine della serata è prevista una visita guidata alle Gallerie d’Italia, che ospitano duecento capolavori dell’arte italiana dell’Ottocento provenienti dalle collezioni di Fondazione Cariplo e Intesa Sanpaolo.