CITTA’ DEL VATICANO, martedì, 6 febbraio 2012 (ZENIT.org) – a seguito dell’incidente ferroviario capitato nella serata di sabato 3 marzo, a Szczekociny, presso Zawiercie, in Polonia, papa Benedetto XVI ha inviato il proprio telegramma di cordoglio a monsignor Józef Michalik, Presidente della Conferenza Episcopale Polacca.
Il bilancio della sciagura, provocata dallo scontro frontale tra due treni, è di almeno 16 morti e una sessantina di feriti.
Nel messaggio, firmato dal cardinale Segretario di Stato Vaticano, Tarcisio Bertone, Benedetto XVI rivolge “espressioni di vicinanza spirituale” al presidente dei vescovi polacchi, pregandolo di “parteciparle a quanti questo tragico eventi ha riempito di dolore e di tristezza”.
“Il Santo Padre – prosegue il telegramma – assicura la sua preghiera per vittime del tragico incidente e partecipa al lutto delle loro famiglia e di tutta la Polonia”.
Per confortare il paese e i parenti delle vittime, il Papa ha citato le seguenti parole di San Paolo: “Noi crediamo (…) che Gesù è morto e risuscitato; così anche quelli che sono morti, Dio li radunerà per mezzo di Gesù insieme con Lui” (1Ts 4,14).
Benedetto XVI, infine “implora per tutti i defunti il dono della Divina Misericordia e la vita eterna”. Ai feriti ha augurato “un pronto e completo ristabilimento in salute.
Per “quanti soffrono a causa del tragico incidente”, il Pontefice ha supplicato il “dono del coraggio della pace anche nel dolore”, impartendo infine la sua benedizione apostolica.