Diecimila studenti custodi del creato incontreranno il Papa

Gli studenti che partecipano al progetto “Ambientiamoci a scuola” saranno ricevuti da Benedetto XVI

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Giuseppe Adernò*

CATANIA, lunedì, 21 novembre 2011 (ZENIT.org).- Sono diecimila gli studenti delle scuole d’Italia che, aderendo al Progetto “ambientiamoci a scuola” promosso dalla Fondazione “Sorella Natura” parteciperanno il 28 novembre ad un’Udienza speciale con il Santo Padre in Sala Nervi, “aula Paolo VI”.

Grande è l’emozione dell’attesa che vedrà ancora una volta il Santo Padre tra i ragazzi, vero maestro educatore e premierà il loro impegno di “difensori e custodi del creato”.

L’udienza speciale in Vaticano prepara, appunto, alla celebrazione della “Giornata per la Custodia del Creato“ che si celebra il 29 novembre,giorno anniversario della proclamazione di S. Francesco d’Assisi quale Patrono dei Cultori del’Ecologia.

Il presidente della Fondazione Sorella Natura, Roberto Leoni, che dal 1991 guida le iniziative di formazione e di promozione dell’educazione ambientale nella scuola e nella società, pienamente soddisfatto per la generosa riposta delle scuole d’Italia, ha ribadito che l’evento costituisce un momento importante e significativo per quanti, docenti e associazioni ambientaliste partecipano al progetto didattico “Ambientiamoci a scuola” finalizzatoa valorizzare la cultura ambientale ed a costruire percorsi formativi per un intelligente turismo scolastico ed un reale recupero dei valori etici del Cantico delle creature di San Francesco.

Il progetto si propone appunto di diffondere i principi ed i valori di una “saggia ecologia” coinvolgendo tutte le agenzie e le risorse del territorio anche in vista di una mappatura delle aree geografiche, dei servizi e della ricettività ecoturistica che meglio rispondono alle finalità formative di un intelligente turismo scolastico, occasione di insegnamento ed apprendimento anche in dimensione ecosostenibile.

Il lodevole servizio delle associazioni ambientaliste che operano nel settore, tramite il progetto viene guidato verso una cooperazione di risorse ed una pianificazione strutturata degli interventi in vista della definizione delle “Linee guida di Turismo scolastico regionale”.

Negli anni precedenti sono stati realizzati percorsi turistici in funzione didattica e formativa, iniziativa sollecitata altresì dall’assessorato regionale ai Beni culturali, al fine di rendere possibile una maggiore conoscenza da parte degli studenti siciliani del patrimonio artistico e naturalistico della nostra Terra, e valorizzare altresì uno scambio funzionale, anche in termini economici, tra la Sicilia orientale ed occidentale.

Nel progetto vengono inoltre tracciate le linee operative di intervento per una corretta pianificazione del viaggio di istruzione didattico, con le indicazioni delle mete da scegliere, le azioni da svolgere durante e dopo l’esperienza di apprendimento, che va potenziata e valorizzata anche attraverso lo studio e gli approfondimenti culturali.

Inoltre grazie al progetto “Ambientiamoci a scuola”, attraverso il quale i docenti hanno specifiche opportunità di formazione, gli operatori scolastici sono ulteriormente sollecitati ad una maggiore presa di coscienza dell’edilizia scolastiche, spesso carenti, e a rischio di danni per la salute.

La presentazione di una scuola ideale con intonaci capaci di assorbire le polveri sottili, con un’adeguata coibentazione termica , isolamento acustico e risparmio energetico e idrico stimola il desiderio di raggiungere un così elevato traguardo di civiltà ambientale.

Una delle lodevoli iniziative della Fondazione Sorella Natura, che ha promosso il “Decalogo della saggia ecologia”, la “Charta deontologica dello sviluppo sostenibile, il “Manifesto per la tutela dell’ambiente, il rispetto della vita e la salvaguardia dei valori etici, è stata quella di dotare cento scuole d’Italia, aderenti al progetto, di pannelli fotovoltaici per un risparmio energetico e l’iniziativa ha avuto un notevole successo.

L’educazione ambientale diventa così non solo un accumulo di nozioni, o un’esperienza occasionale di “gita scolastica”, ma una vera occasione di apprendimento e la classe–laboratorio spazio privilegiato di ricerca e di promozione della cultura della raccolta differenziata, degli acquisti equo e solidale, di una corretta e sana alimentazione, del rispetto delle norme igieniche per una migliore qualità della vita.

Il 29 Novembre , in occasione della Giornata per la Custodia del Creato, recuperando in essa anche i valori delle scomparse festa degli alberi e giornata del risparmio, la Fondazione Sorella Natura, cheha assunto l’albero del noce a proprio simbolo, invitagli alunni delle scuole italiane a porre a dimora le piantine di noce in aree appositamente individuate che vengono denominate “Bosco del Cantico”.

* Preside dell’Istituto Parini di Catania e delegato della Fondazione Sorella Natura per la Sicilia

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ZENIT Staff

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