ROMA, lunedì, 20 giugno 2011 (ZENIT.org).- Il 19 giugno è stata inaugurata la sede romanadell’Associazione Meter, fondata da don Fortunato Di Noto,per i servizi legati all’infanzia, alle famiglie, agli educatori, alle comunità ecclesiali, religiose e non.
La nuova struttura, frutto di un’intesa congiunta con la Casa Tra Noi, nasce grazie all’incoraggiamento “a proseguire l’opera di prevenzione e di sensibilizzazione delle coscienze al fianco delle varie agenzie educative” che Papa Benedetto XVI ha rivolto il 25 aprile scorso ai responsabili di Meter per la XV Giornata bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza.
La sede romana di Meter si trova in via Niccolò Machiavelli ed offrirà un centro di ascolto che accoglie e accompagna le vittime di abuso attraverso un percorso terapeutico, giuridico, sociale e pastorale. Sarà possibile contattare Meter al numero verde 800 455 270 ed al 345 0258039.
In occasione del convegno organizzato dal movimento Tra Noi a dieci anni dalla scomparsa del fondatore don Sebastiano Plutino, mons. Giovanni D’Ercole, Vescovo ausiliare dell’Aquila e Assistente Spirituale del Movimento Tra Noi che ha messo a disposizione la sede per Meter, ha sottolineato che“la Chiesa è tale perché è comunione”.
Dal canto suo, don Di Noto, salutando l’inaugurazione, ha detto: “Pensate quanti bambini si sono opposti con durezza all’onta della violenza nei confronti della loro purezza”. Ed ha poi aggiunto: “Chi accoglie i bambini, accoglie il Signore”. “Sono convinto che chi lo fa è già in Paradiso”.
“Ho abbinato l’esperienza di don Orione con la mia: la comunione dei santi esiste. Non è una fantasia. È un carisma che viene dal Signore Gesù”, ha detto ancora il sacerdote. Da qui l’apertura alla speranza: “Oggi viviamo in un mondo lacerato dalla discordia ma capace ancora di lenire la sofferenza. Non esiste, infatti, mistica che non sia vissuta”.