ROMA, domenica, 6 marzo 2011 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha nominato Amministratore apostolico ad nutum Sanctae Sedis della diocesi di Orvieto-Todi mons. Giovanni Marra, Arcivescovo emerito di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela.

Il Papa ha infatti accolto la rinuncia al governo pastorale della diocesi, presentata da mons. Giovanni Scanavino, O.S.A., in conformità al can. 401 § 2 del Codice di Diritto Canonico. In questo modo il nuovo Amministratore apostolico è chiamato ad assumere il governo pastorale a nome del Romano Pontefice con gli stessi diritti e gli stessi doveri del Vescovo diocesano.

Mons. Giovanni Marra è nato a Cinquefrondi il 5 febbraio 1931 ed è stato ordinato presbitero il 19 settembre 1953. Ha studiato a Roma conseguendo la laurea in scienze sociali presso la Pontificia Università Gregoriana e in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense. Ancora studente, ha iniziato il suo ministero come cappellano dell'Istituto Ciechi Sant'Alessio e come collaboratore presso la parrocchia di Tor Marancia.

Dal 1960 al 1986 ha prestato servizio presso la Santa Sede, prima presso la Congregazione per il Clero, poi in Segreteria di Stato, infine all'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica.

Il 7 giugno 1986 è stato eletto, da Papa Giovanni Paolo II, Vescovo titolare di Usula, con l'incarico ausiliare di Roma per le attività pastorali ed amministrative e Segretario generale del vicariato.

Il 14 novembre 1989 è stato nominato Arcivescovo titolare di Ravello ed ordinario militare per l'Italia, carica che ha mantenuto fino al 31 gennaio 1996 nel contempo è divenuto preposto del Capitolo della Basilica di Santa Maria ad Martyres a Roma.

Il 17 maggio 1997 è stato eletto Arcivescovo metropolita di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela e Archimandrita del S.S. Salvatore.

Il 3 gennaio 2007 Papa Benedetto XVI lo ha nominato membro della Congregazione per i Vescovi.