ROMA, mercoledì, 26 gennaio 2011 (ZENIT.org).- Quali sono le prospettive future dell’università in Europa? Chi sono gli studenti oggi? E’ possibile vivere un’esperienza di fede tra corsi ed esami? Fede e scienza: un dialogo con nuove sfide. Chi sono i protagonisti del servizio pastorale della Chiesa in questo ambito?
Sono queste alcune delle domande a cui cercherà di rispondere il Congresso europeo sulla pastorale universitaria che si svolgerà a Monaco di Baviera (Germania) da questo giovedì al 30 gennaio.
L’incontro avrà come tema “Formazione, educazione e Vangelo. Prospettive della pastorale universitaria in Europa” e vedrà partecipare una sessantina di delegati delle Conferenze Episcopali d’Europa in rappresentanza di Vescovi, direttori nazionali per la pastorale universitaria, cappellani universitari e associazioni e movimenti ecclesiali operanti nel mondo dell’università.
Parteciperanno anche delegati della Congregazione per l’Educazione Cattolica e del Pontificio Consiglio per la Pastorale dei Migranti e degli Itineranti.
L’obiettivo del Congresso, spiegano gli organizzatori in un comunicato, “è quello innanzitutto di raccogliere e valutare le esperienze del passato e riflettere sulle modalità e gli ambiti prioritari della futura collaborazione della pastorale universitaria in Europa anche alla luce dei molteplici cambiamenti operati dal processo di Bologna”.
Questa riforma, sottolineano, “ha sancito l’armonizzazione dei sistemi di istruzione superiore a livello europeo e ha portato numerose conseguenze per il lavoro della Chiesa nell’università in Europa”.
I partecipanti cercheranno poi di “verificare quali sono gli ambiti privilegiati dove la fede vissuta e la riflessione teologica riescono ad entrare in un dialogo vivo con la riflessione scientifica”.
L’incontro sarà scandito da numerosi momenti di preghiera. In particolare, sabato 29 gennaio, alle 18.00, i congressisti prenderanno parte alla celebrazione eucaristica con la comunità universitaria dell’Università Ludwig-Maximilian presso la cappellania (Leopoldstraße 11), e domenica 30 gennaio, alle 10.00, presso la Cattedrale di Monaco.
Nel pomeriggio di sabato 29, i partecipanti sosteranno presso il monumento ai membri della Rosa Bianca per rendere omaggio agli studenti cristiani che si opposero in modo non violento al regime nazista.
Le lingue di lavoro (con traduzione simultanea) saranno l’inglese, l’italiano e il tedesco.
