I Vescovi USA lodano l'allentamento delle restrizioni verso Cuba

Confessano di sperare in relazioni migliori

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

WASHINGTON, D.C., martedì, 18 gennaio 2011 (ZENIT.org).- I Vescovi degli Stati Uniti hanno lodato una decisione governativa che allenta le restrizioni attuali relative ai viaggi a Cuba e al sostegno economico al Paese.

Venerdì, il Presidente statunitense Barack Obama ha  emesso un ordine esecutivo che modifica la politica relativa al Paese comunista di Cuba, sotto embargo da parte degli Stati Uniti dal 1962.

La nuova politica permette ai gruppi religiosi, culturali ed educativi di promuovere viaggi a Cuba, “per favorire i contatti” con la gente e “sostenere la società civile”.

Permette anche alle persone degli Stati Uniti di inviare fino a 500 dollari a trimestre a non familiari a Cuba “per aiutare a espandere l’indipendenza economica del popolo cubano e sostenere una società civile cubana più vibrante”.

Il Vescovo Howard Hubbard di Albany, New York, presidente del Comitato della Conferenza dei Vescovi Cattolici Statunitensi per la Pace e la Giustizia Internazionale, ha emesso una dichiarazione a nome dei presuli lodando i cambiamenti di politica di Obama.

“Queste nuove politiche necessarie sono passi modesti ma importanti nel promuovere le nostre speranze per un miglior rapporto tra il nostro popolo e quello cubano, un rapporto che implica grandi promesse per favorire un cambiamento reale e positivo a Cuba”, ha dichiarato.

“La Chiesa – ha aggiunto – considera i cambiamenti passi utili, positivi e importanti per raggiungere l’obiettivo di un maggiore impegno”.

“Speriamo e preghiamo che queste misure necessarie per rimuovere le restrizioni superflue ai viaggi a Cuba e per offrire una maggiore assistenza ai cubani siano un altro passo verso il sostegno della gente di Cuba nel raggiungere maggiore libertà, diritti umani e libertà religiosa”, ha concluso il Vescovo Hubbard.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione