ROMA, martedì, 23 novembre 2010 (ZENIT.org).- “Spero che questo libro sia utile per la fede di molte persone”. Lo ha detto Benedetto XVI al termine dell’udienza durante la quale gli sono state presentate le diverse edizioni del volume Luce del mondo. Il Papa, la Chiesa e i segni dei tempi, che contiene l’intervista concessa a Peter Seewald.
L’incontro, secondo quanto riferito da “L’Osservatore Romano”, è avvenuto questo martedì mattina, nella Biblioteca privata del Palazzo apostolico. Oltre all’Arcivescovo Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, e al giornalista Luigi Accattoli – che hanno presentato il libro nella Sala Stampa della Santa Sede – erano presenti l’autore e la consorte, gli editori che si occupano della pubblicazione e della diffusione del libro nei vari Paesi, e i dirigenti della Libreria Editrice Vaticana: monsignor Giuseppe Antonio Scotti, don Giuseppe Costa, il carmelitano Edmondo Caruana, ai quali si è aggiunto il gesuita Federico Lombardi, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede.
In una intervista alla Radio Vaticana, Peter Seewald, già redattore di Der Spiegel, Die Stern e del Süddeutschen Zeitung, ha detto che il volume – che chiude una trilogia di libri che il giornalista ha realizzato in questi anni a contatto di Joseph Ratzinger – è frutto di sei ore complessive di colloquio-intervista con Benedetto XVI.
Seewald ha confessato che se da una parte è impossibile non avvertire il “nimbo imponente” legato alla sua autorità di Pontefice dall’altra è vero anche che “l’’essenza’ di Ratzinger non è cambiata” così come “la sua cordialità e tanto meno la sua grande umiltà, e tantomeno la sua forza intellettuale, la sua incredibile capacità di formulare i pensieri. Come dire? In realtà, è diventato ancora più umile, ancora più semplice e questo mi ha affascinato”.
In questo libro, ha sottolineato Seewald, “abbiamo la possibilità di sperimentare il Santo Padre in maniera diretta: non ci sono i media che lo smembrano o lo aggiustano o lo interpretano a proprio uso e consumo. Il lettore avrà, attraverso questo libro, la possibilità di gettare uno sguardo ‘pulito’ sul Pontificato e sull’uomo che caratterizza questo Pontificato”.