L'Arcivescovo di New York, Presidente della Conferenza Episcopale USA

Monsignor Timothy Dolan eletto con una certa sorpresa

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BALTIMORA, mercoledì, 17 novembre 2010 (ZENIT.org).- I membri della Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti hanno eletto monsignor Timothy Dolan, Arcivescovo di New York, loro nuovo Presidente durante l’assemblea generale autunnale.

Monsignor Dolan, che succede al Cardinale Francis George, Arcivescovo di Chicago, ha ricevuto 128 voti, mentre l’altro candidato, monsignor Gerald Kicanas, Arcivescovo di Tucson (Arizona), finora vicepresidente, ne ha ricevuti 111.

La notizia ha suscitato una certa sorpresa, perché spesso questa nomina ricade sull’ex vicepresidente.

Il nuovo vicepresidente è monsignor Joseph Kurtz, Arcivescovo di Louisville (Kentucky), eletto con 147 voti, mentre l’altro candidato alla vicepresidenza, monsignor Charles Chaput, OFM Cap., Arcivescovo di Denver (Colorado), ne ha ricevuti 91.

L’Arcivescovo Dolan e l’Arcivescovo Kurtz hanno iniziato il loro mandato triennale al termine di questa riunione episcopale.

Timothy Michael Dolan è nato 60 anni fa a Saint Louis (Missouri), ed è Arcivescovo di New York dal 23 febbraio 2009.

In precedenza era stato Arcivescovo di Milwaukee, Vescovo ausiliare di Saint Louis, rettore del Collegio Nordamericano di Roma (succedendo all’attuale Arcivescovo di Baltimora, monsignor Edwin F. O’Brien) e segretario della Nunziatura Apostolica a Washington.

E’ noto per la sua fedeltà all’insegnamento e al Magistero della Chiesa, e per il suo senso dell’umorismo tipicamente irlandese, come le sue origini.

Benedetto XVI lo ha nominato Visitatore apostolico dei seminari in Irlanda e del Pontificio Collegio Irlandese di Roma, in risposta alla crisi vissuta dalla Chiesa irlandese a seguito degli abusi sessuali commessi da membri del clero.

In una breve intervista televisiva, riporta “L’Osservatore Romano”, monsignor Dolan ha affermato che “tutto il servizio da offrire alla Chiesa” consiste nel “rendersi disponibili”.

Tra i temi che i presuli statunitensi stanno dibattendo a Baltimora durante la loro riunione annuale, che durerà fino a questo giovedì, figurano “l’accordo congiunto tra la Conferenza Episcopale e quattro Chiese della Riforma sul riconoscimento reciproco del Battesimo e la richiesta ai Vescovi del Comitato Pro-Life di iniziare a redigere una breve dichiarazione normativa contro il suicidio medicalmente assistito”, ricorda la “Radio Vaticana”.

I Vescovi si soffermeranno anche su questioni come la risposta ecclesiale al terremoto di Haiti, il rinnovamento della campagna cattolica per lo Sviluppo Umano, la Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid 2011 e l’integrazione dei nuovi media nelle strutture diocesane di comunicazione.

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ZENIT Staff

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