Salamanca concede la sua massima onorificenza al Vescovo Jean Laffitte

Segretario del Pontificio Consiglio della Famiglia

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SALAMANCA, martedì, 16 novembre 2010 (ZENIT.org).- Il Vescovo Jean Laffitte, Segretario del Pontificio Consiglio della Famiglia, ha ricevuto il 13 novembre da parte del Comune di Salamanca (Spagna) la massima onorificenza che questo concede ai suoi ospiti.

La responsabile per le Relazioni Istituzionali, Pilar Fernández Labrador, ha conferito il titolo di “Ospite Distinto” al presule francese, uno dei maggiori esperti in questioni di famiglia ed etica, che si trovava a Salamanca per la celebrazione dell’Incontro Europeo degli Istituti per la Famiglia delle Università Cattoliche (REDIF), organizzato dall’Istituto Superiore di Scienze della Famiglia della Pontificia Università.

L’onorificenza è regolata all’articolo 160 del capitolo V del Regolamento Organico e di Funzionamento del Comune di Salamanca, che stabilisce che questo titolo “potrà essere concesso a personalità eccezionali spagnole o straniere che per i loro grandi meriti, i servizi straordinari in qualsiasi attività e a dimostrazione dell’alta considerazione che meritano visitano la città di Salamanca”.

Monsignor Jean Laffitte è nato a Oloron-Sainte-Marie (Francia), è sacerdote della Diocesi di Autun, membro della Comunità dell’Emmanuele, laureato in Scienze Politiche e dottore in Teologia. E’ stato Superiore dei Cappellani del Santuario di Paray-le-Monial (Francia), prima di diventare professore di Etica, di Antropologia e di Spiritualità Coniugale all’Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia, presso la Pontificia Università Lateranense di Roma.

Ha impartito corsi nelle varie sezioni di questo Istituto in Brasile, Spagna, Benin, Messico e Australia, e seminari di formazione e sessioni di formazione del clero in Italia, Francia, Kazakistan, Filippine, Cile e Perù.

E’ membro di redazione della rivista “Anthropotes” e collabora con altre riviste scientifiche come “Studia Moralia”, “Nouvelle Revue théologique” e “Il nuovo Areopago”. Ha anche pubblicato vari libri tradotti in diverse lingue.

Dal 2003 è membro del Comitato Internazionale di Sacerdoti della Comunità dell’Emmanuele e consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede.

Nel 2006 Papa Benedetto XVI lo ha nominato vicepresidente della Pontificia Accademia per la Vita, istituita da Giovanni Paolo II per lo studio, l’informazione e la formazione sui principali problemi della biomedicina e del diritto relativi alla promozione e alla difesa della vita, soprattutto nella relazione diretta che questi hanno con la morale cristiana e con le direttive del Magistero della Chiesa Cattolica, collaborando con i dicasteri della Curia Romana le cui attività sono collegate alla Congregazione per la Dottrina della Fede.

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ZENIT Staff

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