BARCELLONA, domenica, 7 novembre 2010 (ZENIT.org).- Papa Benedetto XVI ha ricordato questa domenica, introducendo la recita della preghiera mariana dell’Angelus davanti alla Puerta de la Natividad del tempio della Sagrada Familia di Barcellona (Spagna), la beatificazione di Madre Bárbara Maix, avvenuta questo sabato in Brasile.
Il Pontefice ha auspicato che “la fede profonda e l’ardente carità con cui ella seguì Cristo suscitino in molti il desiderio di dedicare completamente la propria vita alla maggior gloria di Dio e al servizio generoso dei fratelli, soprattutto dei più poveri e bisognosi”.
Madre Bárbara della Santissima Trinità, Bárbara Maix, è stata beatificata solennemente sabato pomeriggio a Porto Alegre da monsignor Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi.
Secondo monsignor Amato, Madre Maix, nonostante le sue origini viennesi, “è diventata praticamente una brasiliana con i brasiliani”.
“La sua figura non è scomparsa nella nebbia dell’oblio, perché ha parlato la lingua evangelica della carità. Una lingua compresa da tutti, grandi e piccoli, colti e ignoranti. Ed è una lingua universale che attraversa i secoli”.