GLASGOW, venerdì, 11 giugno 2010 (ZENIT.org).- Papa Benedetto XVI celebrerà la Messa moltitudinaria all’aperto prevista per il 16 settembre durante il viaggio apostolico in Gran Bretagna nel Bellahouston Park di Glasgow.
Lo hanno confermato questo mercoledì i Vescovi scozzesi con una nota, dopo la riunione di una delegazione della Conferenza Episcopale di Scozia con il Comune di Glasgow il 4 giugno scorso.
“La Chiesa cattolica festeggia la conferma data dal Comune di Glasgow che Bellahouston Park sarà disponibile e allestito per la visita di Papa Benedetto XVI”, si legge nel testo.
Il parco “è un luogo meraviglioso, quindi sarà un grande successo”, assicurano i Vescovi. “La città di Glasgow godrà di molti benefici come risultato della visita”.
Questo luogo, spiegano, “ha una grande risonanza per i cattolici scozzesi, molti dei quali ricordano con affetto la meravigliosa giornata del 1982 in cui Papa Giovanni Paolo II celebrò lì una Messa”.
I Vescovi chiedono ai cattolici scozzesi di iniziare a organizzare, attraverso le parrocchie, la propria partecipazione agli atti previsti.
Tra questi, informano, la scorta al gruppo papale, che attraverserà Edimburgo il giorno in cui gli scozzesi festeggiano San Ninian, evangelizzatore della Scozia (il 16 settembre). La carovana papale si unirà alla sfilata tradizionale, insieme a scolaresche e bande di cornamuse.
Bellahouston Park è un enorme parco a circa tre miglia a sud-est di Glasgow, famoso per la sua bellezza, creato nel 1895 su quelle che erano tre tenute nobili. In genere viene utilizzato per grandi eventi culturali, concerti di cornamuse e prove sportive.
Il 1° giugno 1982, il parco è stato il luogo in cui Giovanni Paolo II ha celebrato una Messa nel suo viaggio nel Regno Unito, nella cui omelia ha ricordato la storia del cattolicesimo in Scozia, dall’evangelizzazione dei pitti da parte di San Ninian e San Kentigern alla rinascita nel XX secolo dopo la repressione anglicana.
In quella celebrazione, Giovanni Paolo II esortò i cattolici scozzesi a rimanere fedeli alla dottrina e al magistero in un ambiente secolarizzato.