CITTA’ DEL VATICANO, giovedì, 6 maggio 2010 (ZENIT.org).- Papa Benedetto XVI ha ricevuto questo giovedì in udienza l’emiro dello Stato del Kuwait, lo sceicco Sabah Al Ahmad Al Jaber Al Sabah, e il suo seguito.
L’emiro è stato poi ricevuto dal Segretario di Stato, il Cardinale Tarcisio Bertone, e dal Segretario per i Rapporti con gli Stati, monsignor Dominique Mamberti.
Si tratta del primo incontro di un Pontefice con un emiro kuwaitiano da quando i due Paesi hanno stabilito relazioni diplomatiche.
Il Papa ha donato una medaglia del suo pontificato all’emiro, che ha ricambiato con due tappeti e un manoscritto di grande valore.
Durante il colloquio, rivela un comunicato della Santa Sede, si è parlato soprattutto della pace in Medio Oriente e del dialogo interreligioso.
Allo stesso modo, “si è rilevato il positivo contributo che la significativa minoranza cristiana apporta alla società kuwaitiana e ci si è soffermati sulle particolari necessità di tale minoranza”.
Il Kuwait ha una popolazione di circa 5 milioni di persone (2 milioni sono immigrati) e una notevole minoranza cristiana, tra i 300.000 e i 400.000 membri, nonché 300.000 induisti, 100.000 buddisti e 10.000 sikh.