ROMA, giovedì, 25 marzo 2010 (ZENIT.org).- Il seminario maggiore di Port-au-Prince, capitale di Haiti, distrutto dal terremoto del 12 gennaio scorso, riprenderà l'attività al termine della Settimana Santa, ha dichiarato questo martedì nel quartier generale dell'associazione caritativa internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) a Königstein (Germania) l'Arcivescovo di Cap-Haitien e presidente della Conferenza Episcopale Haitiana, monsignor Louis N. Kébreau.

I seminaristi, provenienti da varie Diocesi haitiane, e i docenti alloggeranno provvisoriamente in alcune tende da campeggio.

"Questo nuovo inizio rappresenta un segno di speranza per questo Paese distrutto e traumatizzato", ha spiegato monsignor Kébreau ai collaboratori di ACS, segnalando che molta gente ricorre ai sacerdoti per ricevere consolazione e aiuto e che gli haitiani sono ancora in stato di shock per la perdita dei propri cari. Centinaia di migliaia di persone, inoltre, hanno perso tutto.

Monsignor Kébreau ha aggiunto che anche la Chiesa ha perso molti collaboratori - religiose, Vescovi e sacerdoti - e che tra i morti ci sono anche 30 dei 260 seminaristi di Haiti. "I sopravvissuti hanno perso tutto", ha indicato.

Anche se a poco a poco si sta tornando alla normalità, le conseguenze del sisma si faranno sentire ancora a lungo. "Abbiamo appena iniziato", ha sottolineato monsignor Kébreau.

Dopo il terremoto, ACS ha messo immediatamente a disposizione della Chiesa cattolica di Haiti 70.000 dollari, aggiungendone poi altri 100.000 per l'acquisto di medicinali, vestiti e viveri per i 230 futuri sacerdoti del seminario maggiore.

Javier Legorreta, uno dei responsabili di Sezione di ACS, ha dichiarato: "Sosteniamo i seminaristi perché le Diocesi non hanno risorse per aiutarli. Molti di loro, inoltre, non appartengono ad alcuna Coongregazione, per cui non possono nemmeno contare su un sostegno da questo punto di vista".

Gli aiuti economici sono stati distribuiti tra le Diocesi attraverso la rappresentanza del Vaticano.

Aiuto alla Chiesa che Soffre sostiene la Chiesa haitiana dal 1962. Negli ultimi tre anni, gli aiuti destinati a finanziare progetti pastorali e caritativi ad Haiti hanno superato i due milioni di dollari.

Al seminario di Haiti, per decisione di Papa Benedetto XVI, andranno anche i fondi che verranno raccolti il Giovedì Santo durante la Messa della Cena del Signore (cfr. ZENIT, 22 marzo 2010).