Vietnam: la polizia sequestra gli ultimi terreni di una parrocchia

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ROMA, giovedì, 22 ottobre 2009 (ZENIT.org).- Il Governo del Vietnam ha sequestrato gli ultimi terreni cattolici della parrocchia di Loan Ly, nella Diocesi di Hue.

Lo rivela l’agenzia AsiaNews ricordando che a settembre erano già state chiuse le classi per il catechismo e successivamente si erano verificati scontri tra i fedeli e le forze dell’ordine.

I cattolici vietnamiti sono sempre più spesso bersaglio di episodi di violenza, espropri forzati e violazioni.

Elaine Pearson, vice-direttore di Human Rights Watch per l’Asia, ha denunciato recentemente un “brusco peggioramento” nel rispetto di “diritti umani e libertà religiosa” da quando Washington ha rimosso il Paese “dalla sua lista nera” e il Vietnam è entrato nell’Organizzazione mondiale del commercio.

Il 16 ottobre la polizia di Loan Ly ha attaccato i fedeli che protestavano contro il sequestro delle classi di catechismo. Dopo l’assalto, le forze dell’ordine hanno eretto una recinzione annunciando che il terreno non appartiene più alla parrocchia, ma a un funzionario del governo locale.

“Per evitare che i cattolici lanciassero l’allarme, tutte le linee di comunicazione nell’area – fra cui telefoni e Internet – sono state interrotte; i funzionari hanno anche disposto un controllo serrato dell’attività nelle parrocchie limitrofe”, ricorda AsiaNews.

Il terreno conteso è stato donato ai cattolici nel 1956 dall’ex Presidente vietnamita Ngo Dinh Diem, ma fa gola “a molti politici locali e agli impresari edili, che lottano per accaparrarsi un pezzo di terra lungo l’esotica linea costiera del Vietnam centrale”.

Nella Diocesi di Vinh, nel frattempo, il governo locale ha ripreso le operazioni per rimuovere la statua dedicata a Nostra Signora di La Vang, costruita nel 2008 su una sommità rocciosa che domina il cimitero cattolico locale.

Una fonte anonima dell’organizzazione filo-governativa “Fronte popolare” ha spiegato che per completare il processo di rimozione della statua il governo provinciale ha approvato un finanziamento di circa 68.000 dollari.

Il reverendo John Nguyen Van Huu, pastore della chiesa protestante di Bau Sen, ha lanciato un appello ai cattolici e alle persone di buona volontà di tutto il mondo per “proteggere il simbolo sacro” e “difendere il diritto alla libertà religiosa in Vietnam”.

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ZENIT Staff

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