ROMA, mercoledì, 23 settembre 2009 (ZENIT.org).- Dal 1° al 4 ottobre prossimi, i Presidenti delle Conferenze Episcopali d’Europa si riuniranno a Parigi in Assemblea Plenaria sul tema “Chiesa e Stato, venti anni dopo il crollo del Muro di Berlino”.
L’evento, che si svolgerà presso la Maison de la Conférence des évêques de France su invito del Cardinale André Vingt-Trois, Arcivescovo di Parigi e Presidente dei Vescovi francesi, presenterà i risultati di un’indagine europea promossa dal Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE).
L’inchiesta, ricorda un comunicato del CCEE inviato a ZENIT, mira a “definire i vari modelli e soluzioni giuridiche adottate dai singoli Stati europei per inquadrare giuridicamente la Chiesa cattolica nel proprio Paese e regolare i rapporti con essa e le sue strutture, in particolare pastorali, sociali e educative”.
L’obiettivo è aiutare a rispondere a varie questioni: “qual è l’inquadramento giuridico della Chiesa cattolica negli Stati europei? Quali sono le leggi e i concordati finora abrogati? Come vengono sovvenzionati le istituzioni ecclesiali (scuole, ospedali…) di pubblica utilità? Come influiscono i vari atti, trattati e accordi adottati presso le istituzioni europee nel contesto locale? E quali sono gli aspetti comunitari della religione?”.
La seconda parte dei lavori della Plenaria si concentrerà invece sul servizio del CCEE alla Chiesa in Europa con la presentazione delle attività delle varie Commissioni dell’organismo: la CEEM (Commissione Episcopale Europea per i Media), la Commissione “Migrazioni”, la Commissione “Catechesi, scuola e università”, il Servizio Europeo per le Vocazioni (EVS) e la Commissione “Ambiente”.
Parte dei lavori sarà poi dedicata al tema della collaborazione tra il CCEE e altri organismi continentali, come il Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (SECAM) e il Consiglio Episcopale Latinoamericano (CELAM).
Quanto alle attività del CCEE nell’ambito del dialogo ecumenico, sarà presentato il programma del 2° Forum cattolico-ortodosso, che si svolgerà a Rodi (Grecia) dal 23 al 27 novembre sul tema “La relazione Chiesa e Stato”. I Presidenti saranno inoltre informati sulle attività svolte nel corso dell’anno insieme alla Conferenza delle Chiese Europee (KEK).
Le giornate di lavori saranno scandite da momenti di preghiera e da celebrazioni eucaristiche. All’incontro parteciperanno anche, per la Santa Sede, il Cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i Vescovi, monsignor Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato, monsignor André Dupuy, Nunzio Apostolico presso l’Unione Europea, monsignor Aldo Giordano, Osservatore Permanente presso il Consiglio d’Europa.
Al Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE) appartengono quali membri le attuali 33 Conferenze Episcopali presenti in Europa, rappresentate di diritto dai loro Presidenti, dagli Arcivescovi del Lussemburgo e del Principato di Monaco e dal Vescovo di Chişinău (Moldavia). Lo presiede il Cardinale Péter Erdő, Arcivescovo di Esztergom-Budapest, Primate d’Ungheria; i Vicepresidenti sono il Cardinale Josip Bozanić, Arcivescovo di Zagabria, e il Cardinale Jean-Pierre Ricard, Arcivescovo di Bordeaux. Segretario generale del CCEE è P. Duarte da Cunha. La sede del segretariato è a St. Gallen (Svizzera).