Il Papa invita a riscoprire la dimensione religiosa dell'ecologia

Nell’Udienza ai promotori del padiglione vaticano all’Expo di Saragozza 2008

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di Jesús Colina

CITTA’ DEL VATICANO, giovedì, 10 settembre 2009 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha lanciato questo giovedì un appello a scoprire la dimensione spirituale e religiosa della difesa dell’ambiente e della natura.

Hanno ascoltato la sua proposta i promotori del padiglione della Santa Sede all’Esposizione Internazionale celebrata nel 2008 a Saragozza (Spagna) sul tema “Acqua e sviluppo sostenibile”, ricevuti in udienza dal Pontefice.

I promotori sono giunti in Vaticano accompagnati dall’Arcivescovo della città, monsignor Manuel Ureña Pastor, e dall’ambasciatore di Spagna presso la Santa Sede, Francisco Vázquez.

Dopo aver ricordato che la presenza vaticana all’Expo “è stata una delle più visitate e apprezzate”, il Papa ha spiegato che “con questa iniziativa si è cercato di offrire ai numerosi visitatori un’opportuna riflessione sull’importanza e il valore primordiale che l’acqua ha per la vita dell’uomo”.

“Con la sua partecipazione all’Esposizione, la Santa Sede ha voluto anche esprimere l’urgente necessità di difendere sempre l’ambiente e la natura e scoprire la sua dimensione spirituale e religiosa più profonda”, ha aggiunto.

“Oggi come mai – secondo Benedetto XVI – bisogna aiutare le persone perché sappiano vedere nella creazione qualcosa di più di una semplice fonte di ricchezza o di sfruttamento in mano all’uomo”.

“Dopo che Dio ha dato all’uomo le chiavi della terra con la creazione, si aspetta da lui che sappia usare questo grande dono facendolo fruttare in modo responsabile e rispettoso”.

“L’essere umano scopre il valore intrinseco della natura se impara a vederla come quello che è in realtà, espressione di un progetto d’amore e di verità che ci parla del Creatore e del suo amore per l’umanità, e che troverà la sua pienezza in Cristo, alla fine dei tempi”, ha indicato facendo riferimento alla sua nuova Enciclica, Caritas in Veritate.

“In questo senso – ha aggiunto –, è opportuno ricordare ancora una volta la stretta relazione che esiste tra la cura dell’ambiente e il rispetto delle esigenze etiche della natura umana, visto che quando si rispetta l’ecologia umana nella società ne trae beneficio anche l’ecologia ambientale”.

Il Papa si è poi congedato dai suoi ospiti affidandoli “all’intercessione della Madonna del Pilar, che vede i suoi piedi bagnati dalle abbondanti acque del fiume Ebro”.

Il padiglione della Santa Sede all’Esposizione Internazionale di Saragozza 2008 ha ricevuto in 93 giorni 453.168 visite.

In totale, esponeva 39 capolavori d’arte. Quello preferito dai visitatori è stato “Il Battesimo di Cristo” di El Greco, proveniente dalla Fondazione Casa Ducale Medinaceli.

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ZENIT Staff

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