CITTA’ DEL MESSICO, martedì, 8 settembre 2009 (ZENIT.org).- Dal 30 settembre al 2 ottobre si svolgerà a Città del Messico il Congresso Mondiale dell’Unione Internazionale Cristiana dei Dirigenti d’Impresa (UNIAPAC), sul tema “Valori per la costruzione di un mondo migliore”.
Secondo gli organizzatori, il Congresso mira ad “essere uno spazio di dialogo tra quanti prendono decisioni al più alto livello, provenienti da ogni angolo del pianeta. Questo centro di riunione di leader imprenditoriali, accademici, diplomatici e della società civile cercherà di approfondire la visione strategica degli affari della responsabilità sociale d’impresa”.
C’è un’urgente necessità di includere i valori e l’etica negli affari, sottolineano, perché spesso, “giunto il momento, la svolta, l’imprenditore dimentica ciò che ha imparato dell’etica e opta per ciò che è meglio dal punto di vista degli affari. Ciò accade perché l’imprenditore mette tra parentesi la moralità quando si tratta di prendere le decisioni; decide basandosi su altri criteri, forse utilitaristici, diversi da quelli morali”.
Gli imprenditori “devono comprendere che l’etica è qualcosa di più di un discorso sdolcinato fabbricato per farli sentire meglio dopo aver deciso. Al contrario, è un criterio di azione che deve regolare il decision-making. Agire eticamente non significa decidere a favore del minor beneficio, in altre parole i valori e l’etica sono redditizi”, affermano gli organizzatori in un comunicato inviato a ZENIT.
Il XXIII Congresso Mondiale dell’UNIAPAC si presenta quindi come il forum ideale sia per gli scettici dell’etica che per quanti criticano il mondo imprenditoriale. “Il Congresso consiste proprio nel dialogo tra quanti lottano quotidianamente per un cambiamento, per mettere in pratica i valori nel mondo imprenditoriale, e non solo per proclamarli”.
Tra gli invitati per favorire la riflessione degli imprenditori ci saranno il Cardinale Francisco Javier Errázuriz Ossa, Arcivescovo di Santiago del Cile; il Cardinale Paul Josef Cordes, presidente del Pontificio Consiglio “Cor Unum”; Lorenzo Servitje, imprenditore messicano; Stefano Zamagni, consultore del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, consulente economico dei Papi Giovanni Paolo II e Benedetto XVI; Michel Camdessus, ex presidente del Fondo Monetario Internazionale.
L’UNIAPAC riunisce più di 35.000 imprenditori di 26 Paesi. E’ concepita come una federazione di associazioni e un luogo internazionale di incontro per imprenditori cristiani. Dalla sua fondazione, spiega la pagina web del Congresso, ha come tema di contesto del suo lavoro la
responsabilità sociale d’impresa e, come logica conseguenza, la trasformazione del modo in cui si conducono le imprese perché l’economia serva l’umanità nella sua totalità. Vede la persona come centro dell’attività, dell’economia e dell’impresa.
Per ulteriori informazioni:http://www.congresouniapac.org